Sequestrato il laboratorio-dormitorio a Samarate, capi prodotti a 8 euro e rivenduti a 400: nei locali fatiscenti c’erano anche bambini
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Centinaia di capi griffati realizzati da lavoratori cinesi sfruttati da loro connazionali venivano pagati 8 euro l’uno e rivenduti a cifre che andavano dai 400 ai 700 euro nella boutique del centro di Milano del marchio Pierre Louis Mascia. Questa la scoperta fatta dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Varese nei giorni scorsi durante un controllo all’interno di un’azie… (La Repubblica)
Ne parlano anche altri media
A cura di Ilaria Quattrone Foto da guardia di finanza (Fanpage.it)
È quanto scoperto dai finanzieri del Comando provinciale di Varese a Samarate: il laboratorio è stato sequestrato. Le Fiamme Gialle hanno identificato i cittadini cinesi presenti nel capannone e nei dormitori, tra cui diversi soggetti risultati sprovvisti di permesso di soggiorno, alcuni lavoratori "in nero" e minorenni alloggiati, i quali, in seguito allo sgombero dei locali, sono stati affidati ai servizi sociali del Comune di Samarate. (La Repubblica)
Il titolare dell'impresa e il proprietario dell'immobile sono stati denunciati per caporalato. Le immagini del blitz delle fiamme gialle nel capannone industriale abusivo a Varese dove venivano realizzati capi di alta moda del valore di centinaia di euro a fronte di paghe talvolta misere e senza misure di sicurezza. (Corriere TV)
I militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Varese hanno sottoposto a sequestro preventivo d'iniziativa, convalidato dall'Autorità Giudiziaria, un opificio con annessi spazi utilizzati quali dormitori abusivi, ove veniva svolta, da cittadini cinesi, l'attività di confezionamento e produzione di capi d'abbigliamento di note griffe, in Samarate, realizzati a 8 euro cadauno e rivenduti al dettaglio 400 euro cadauno. (Tiscali Notizie)
VARESE (ITALPRESS) - I militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Varese hanno sequestrato un opificio con annessi spazi utilizzati quali dormitori abusivi, ove veniva svolta, da cittadini cinesi, l’attività di confezionamento e produzione di capi d’abbigliamento di note griffe. (Il Sole 24 ORE)
È lo scenario di degrado e sfruttamento scoperto dai militari della Guardia di finanza del Comando provinciale di Varese che hanno sottoposto a sequestro preventivo, convalidato dall’autorità giudiziaria, l’opificio con annessi spazi utilizzati come dormitori abusivi. (IL GIORNO)