L'eredità del Covid cinque anni dopo, l'appello: «Rimettere al centro la sanità e la scienza»
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In coda alla cassa di un qualunque supermercato l’adesivo sul pavimento che impone un tot di centimetri di distanza è ormai sbiadito, calpestato da passi distratti, lavato e strofinato chissà quante volte. Sbiadito come sbiadito è nella memoria il ricordo dei mesi passati a tenere distanze e prudenze. Nessuno più fa caso al suono delle sirene delle ambulanze, confuse nel solito traffico quotidiano. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Il silenzio è stato il protagonista di questa fredda serata, insieme alla luce, quella delle candele accese dai familiari delle vittime: a muoversi dalla Chiesa plebana al luogo del memoriale nell’Oasi Saletti è stato un intero paese, quello più colpito al cuore 5 anni fa. (MyValley.it)
E proprio dal Cimitero Monumentale sono partite alle 10 di martedì 18 marzo le celebrazioni commemorative per la Giornata nazionale in ricordo delle vittime del Covid, passando poi per Palazzo Frizzoni e per il Bosco della Memoria al parco della Trucca. (L'Eco di Bergamo)
Commemorazione Covid, il ricordo commosso dei paesi della bergamasca (L'Eco di Bergamo)
Non dobbiamo dimenticare le sofferenze di chi ha perso la vita e l’impatto che la pandemia ha avuto sulle nostre comunità. La Giornata del Ricordo delle Vittime del Covid è un momento di profonda riflessione per tutti noi. (il Resto del Carlino)
«Stavolta — spiega Giovanni Beccari, che ha organizzato questa giornata insiem… (La Repubblica)
Anche le comunità di diverse località della Valle Brembana si sono strette nel ricordo delle vittime della pandemia.Il servizio di Melissa Braka. (L'Eco di Bergamo)