Croazia-Italia, le formazioni. Scamacca in panchina

Croazia-Italia, le formazioni. Scamacca in panchina
L'Eco di Bergamo INTERNO

È il giorno di Croazia-Italia, sfida decisiva della fase a gironi di Euro 2024. Agli azzurri basta un pareggio per qualificarsi come secondi e trovare la Svizzera agli ottavi di finale, ma persino una sconfitta potrebbe essere sufficiente per rientrare tra le quattro migliori terze. All’intervallo il risultato è ancora sullo 0-0: partita equilibrata con poche occasioni nette, da una parte e dall’altra. (L'Eco di Bergamo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quanto era preoccupato quando ci si avvicinava al 90esimo? Luciano Spalletti, ct della Nazionale italiana, in conferenza stampa post-partita con la Croazia ha risposto in maniera dura ad alcune domande (Tutto Napoli)

Azzurri Gli Azzurri allo stadio di Leipzig si allenano in vista della sfida con la Croazia 24 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

"Sorpresi no, abbiamo 26 giocatori che possono giocare tranquillamente. Siamo tutti forti e tutti possono aiutare. Ora sarà importante l'atteggiamento, la predisposizione al gioco, il mantenere la palla e l'avere voglia di non prendere gol. (TUTTO mercato WEB)

La polemica dei menu di Italia-Croazia: prezzi diversi per i tifosi delle due Nazionali

Sarà un'Italia meno bella, ma con più sostanza quella che Luciano Spalletti vuole vedere contro la Croazia, stasera (24 giugno) alle 21 in campo a Lipsia, con alcuni cambi rispetto all'undici iniziale schierato sia contro l'Albania sia contro la Spagna. (L'Arena)

Croazia-Italia, le formazioni ufficiali - Una sfida da non fallire per proseguire il percorso a Euro 2024. Questa sera alle ore 21 alla Red Bull Arena di Lipsia la Nazionale azzurra affronta la Croazia nel match valido per la terza e ultima giornata del girone B. (GianlucaDiMarzio.com)

Il dato ufficiale per la partita di lunedì sera fornito dalla Uefa parla di 25.000 tifosi croati contro circa 10.000 italiani, quindi due volte e mezza. Anche stavolta, come con l’Albania, a Dormtund al debutto, quando eravamo 10.000 contro 50.000. (Corriere della Sera)