Sinner-Berrettini, che spettacolo e che peccato: a Wimbledon una prova di forza del tennis italiano

Sinner-Berrettini, che spettacolo e che peccato: a Wimbledon una prova di forza del tennis italiano
Il Fatto Quotidiano SPORT

Che spettacolo e che peccato. Jannik Sinner e Matteo Berrettini hanno fatto spellare le mani al pubblico del centrale di Wimbledon, tra i più esigenti. Un match che poteva valere almeno una semifinale Slam. Perché no, pure una finale. Da qui il peccato: Berrettini esce di scena già al secondo turno, giocando un tennis che gli avrebbe permesso di vincere certamente contro tutti gli altri tennisti presenti in tabellone, esclusi giusto Alcaraz e Djokovic. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Spettacolo sul centrale di Wimbledon. Gara di assoluta qualità con Berettini che ha tenuto testa fino alla fine. (AreaNapoli.it)

LONDRA. Una sfida tra due "picchiatori" al servizio, ma dove sono stati decisivi soprattutto i nervi. (Alto Adige)

Matteo Berrettini cerca le parole giuste per raccontare l’incredibile derby contro Jannik Sinner, quello che ha perso in 4 set al secondo turno ma che gli ha permesso di giocare per lunghi tratti alla pari del numero 1 del mondo. (La Gazzetta dello Sport)

Il derby di Wimbledon è di Sinner, ma che partita con Berrettini

LE REAZIONI: SINNER - BERRETTINI (Sky Sport)

Show azzurro nella terza giornata dei Championships: davanti ad un Centre Court gremito come solo per le finali, Sinner gioca con autorevolezza i primi due set, soffre e subisce il ritorno del romano nella terza frazione, prima di imporsi in tarda serata, dopo quasi quattro ore di gioco (7-6(3), 7-6(4), 2-6, 7-6(4)). (Giornale di Sicilia)