Diocesi di San Marino-Montefeltro celebra la 58ª Giornata Mondiale della Pace. "Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace” 58ª Giornata Mondiale della Pace La Diocesi di San Marino-Montefeltro celebra la 58ª Giornata Mondiale della Pace, organizzando due solenni celebrazioni eucaristiche presiedute da S.E. Monsignor Domenico Beneventi. Gli appuntamenti sono previsti per domenica 5 gennaio alle ore 11.00 presso la Cattedrale di San Leo e lunedì 6 gennaio alle ore 11.00 presso la Basilica di San Marino, quest’ultima trasmessa in diretta dalla San Marino RTV (GiornaleSM)
Se ne è parlato anche su altri media
Dopo la celebrazione della Messa in Cattedrale, la marcia prenderà avvio da Piazza Duomo alle ore 18 e raggiungerà Piazza Garibaldi, dove si concluderà con interventi e testimonianze. (La Repubblica)
Non dobbiamo lasciarci scoraggiare, perché la pace è letteralmente nelle mani di ognuno di noi. Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento: “Mai come oggi la pace è necessaria e urgente. (Servizio Informazione Religiosa)
Un corteo rumoroso e colorato che ha attraversato le vie del centro della città fino a piazza San Lorenzo: in testa i bambini, guidati dalla Banda musicale di Rivarolo, dietro di loro un popolo chiassoso e convinto di italiani ed immigrati provenienti da tutti i quartieri della città che portava cartelli con i nomi di tutti i paesi - più di cinquanta - coinvolti in guerre e conflitti armati. (Primocanale)
Le nazioni cristiane «diano il buon esempio» per studiare percorsi macro economici capaci di avviare - anche parzialmente - la cancellazione del debito estero dei paesi più poveri che strangola e schiaccia ogni capacità di sviluppo e di ripresa. (ilmessaggero.it)
“All’alba di questo nuovo anno donatoci dal Padre celeste, tempo Giubilare dedicato alla speranza, rivolgo il mio più sincero augurio di pace ad ogni donna e uomo, in particolare a chi si sente prostrato dalla propria condizione esistenziale, condannato dai propri errori, schiacciato dal giudizio altrui e non riesce a scorgere più alcuna prospettiva per la propria vita. (korazym.org)
Il primo giorno del nuovo anno, tutta l’Emilia-Romagna camminerà per la pace: per la prima volta, in occasione della 58esima giornata mondiale della pace indetta da Papa Francesco per dire basta a guerre e violenze, nove città della regione marceranno simbolicamente insieme e in modo coordinato grazie all’organizzazione delle associazioni pacifiste dei territori, portavoce di «un desiderio sempre più profondo nella comunità». (Corriere della Sera)