“Un monumento a Prodi per l’euro”. Enrico Letta difende il Professore attaccato da Meloni
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Roma – Chi ha fondato la facoltà di scienze politiche a Bologna e un’università in Calabria, chi ha sciolto il Banco Ambrosiano di Sindona, abolito la leva obbligatoria, immaginato l’euro, la Margherita e poi l’Ulivo? Sono passati 25 anni da quando un’ischemia mandò in coma Nino Andreatta e ancora l’Italia misura l’eredità di questo professore cattolico prestato alla politica. I suoi amici e soda… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo ha detto Anna Ascani, cicepresidente della Camera e deputata dem, intervenendo alla presentazione del numero della rivista 'Arel' su Nino Andreatta. E soprattutto che senza di lui non avrebbe visto la luce l’Ulivo, che io considero davvero una grande 'invenzione' politica". (Civonline)
I deputati si sono affrontati fisicamente, tra spintoni, lancio di acqua e sedie, mentre migliaia di cittadini si radunavano fuori dal Parlamento per protestare contro gli emendamenti proposti dall’opposizione. (Il Giornale d'Italia)
Eppure, nel cele… «Il nostro Paese dovrebbe fare un monumento a Prodi, Andreatta, Ciampi: persone che hanno consentito di fare l’euro». (La Stampa)
Romano Prodi, padre dell'Ulivo, è reduce dallo durissimo scontro con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La rimpatriata ulivista va in scena nella sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, sede della commissione antimafia del Parlamento. (il Giornale)