Borsa oggi 14 novembre: i tech Usa si sgonfiano. Bitcoin oltre 93.000 e dollaro stellare. Occhi a Mps e Saipem
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Restano in vetta Bitcoin, dollaro e i rendimenti dei Treasiries, mentre soffrono i tech. L’oro scende sui minimi da due mesi. Le borse europee sono viste aprire poco mosse. Occhi a Monte Paschi, Saipem Bitcoin con il turbo, rendimenti dei Tresuries più elevati e un dollaro Usa implacabile: è il mix di mercati che scommettono su Trump. Non importa che i trader stiano ora scontando una probabilità superiore all’80% di un taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve il mese prossimo dopo il rapporto sull’inflazione di ieri. (FIRSTonline)
La notizia riportata su altri giornali
L’inflazione negli Stati Uniti risale leggermente nel mese di ottobre (+0,2%), pur confermandosi in linea con le attese (2,6% su base annua contro 2,4% di settembre) e lascia i mercati nell’incertezza su quanto farà la Fed in dicembre. (FIRSTonline)
Milano resta positiva con il Ftse Mib che guadagna lo 0,4% a 33.770 punti. Piatta Madrid (-0,06%) mentre Londra cede lo 0,23%. (Tiscali Notizie)
Mercati nervosi, l’arrivo del presidente eletto Donald Trump a gennaio scuote il sentiment e favorisce il dollaro. Intanto torna il risiko bancario in Italia col collocamento del 15% di Mps che vede due cordate contendersi le azioni della banca senese (Milano Finanza)
Trump incarica Musk di tagliare burocrazia e costi, Amazon sfida Nvidia e le altre storie di oggi (Milano Finanza)
La Borsa di Tokyo ha chiuso la giornata in rosso. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,11% a 43.958 punti, mentre l’S&P500 ha messo a segno un rialzo dello 0,02% a 5.985 punti. (SoldiOnline.it)
Pochi spunti arrivano da Wall Street, che ha chiuso sulla parità nel giorno in cui è stato annunciato il dato sull’inflazione americana di ottobre, al 2,6% annuo, risultato in linea con le attese. Si profila un avvio positivo per le Borse europee, all’indomani della chiusura debole dei principali listini, fatta eccezione del Ftse Mib, salito dello 0,3%. (Il Sole 24 ORE)