Dopo 28 anni ci sarà un processo per la morte di Nada Cella: per i pm è stata Anna Lucia Cecere

Dopo 28 anni ci sarà un processo per la morte di Nada Cella: per i pm è stata Anna Lucia Cecere
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Dopo 28 anni ci sarà un processo per la morte di Nada Cella: per i pm è stata Anna Lucia Cecere Anna Lucia Cecere andrà a processo per omicidio per la morte di Nada Cella: il delitto risale a 28 anni fa Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA – Era la mattina 6 maggio 1996 quando Nada Cella, di professione segretaria, venne trovata morta nello studio del commercialista Marco Soracco per cui lavorava a Chiavari, in provincia di Genova (Dire)

Su altri giornali

Udienza fiume in Tribunale a Genova dove oggi la Corte d’Appello di Genova si è pronunciata sul ricorso alla sentenza del gup del marzo scorso e sul rinvio a giudizio o meno di Anna Lucia Cecere, indagata per il delitto di Nada Cella. (LAPRESSE)

In aula non c’è nessuno dei pr… (La Repubblica)

«Continueremo sulla linea delle incongruenze, convinti della bontà degli elementi portati davanti al gip. Continueremo con determinazione perché per noi Cecere non c'entra», prosegue l’altro legale Gabriella Martini. (La Stampa)

Delitto Nada Cella, Anna Lucia Cecere sarà processata per omicidio volontario, in aula il 6 febbraio

Ancora una volta, ha chiamato i carabinieri per allontanare i giornalisti assiepati sotto casa sua nel cuneese. E allora le uniche parole pubbliche di Annalucia Cecere, l’ex insegnante appena mandata a processo con l’accusa di aver ucciso Nada Cella 28 anni fa a Chiavari, sono quelle rivolte a una delle sue legali, Gabriella Martini, che difende Cecere insieme a Giovanni Roffo. (La Repubblica)

I giudici della Corte di appello di Genova hanno infatti accolto il ricorso della procura contro il proscioglimento di Anna Lucia Cecere, del commercialista Marco Soracco, accusata dell’omicidio, il datore di lavoro della vittima e della madre di lui, Marisa Bocchioni, imputati per favoreggiamento e false dichiarazioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A processo anche Marco Soracco e l’anziana madre Marisa Bacchioni, imputati di favoreggiamento e false dichiarazioni al pm. Il decreto che dispone il giudizio è stato pronunciato dal presidente della terza sezione del tribunale Vincenzo Papillo, dopo circa due ore di camera di consiglio. (Il Giornale d'Italia)