Borsa: Europa allunga il passo, Milano +1%

Le Borse oscillano vicino ai massimi storici, con gli operatori sperano di ricevere ulteriori indizi sulle prospettive della Federal Reserve e guardano alla seconda audizione, in due giorni, di Jerome Powell al Congresso. Milano accelera e guadagna l'1%, Londra lo 0,4%, Parigi lo 0,65%, Francoforte lo 0,72% e Madrid l'1,15 per cento. A Milano brillano Tim (+4,55%), Prysmian (+3%) e Saipem (+2,95%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Le Borse europee accelerano il passo a metà seduta nonostante le numerose incertezze che continuano a preoccupare i mercati, da un lato all’altro dell’Atlantico. L’attenzione è ancora concentrata sugli Usa mentre è in corso il secondo giorno di testimonianza di Jerome Powell sulla politica monetaria davanti alla Commissione per i Servizi Finanziari. (FIRSTonline)

Le migliori però sono state Milano (+1%) e Madrid (+1,5%). Parigi ha guadagnato lo 0,9%, invertendo tre sessioni di ribassi, Londrà è salita dello 0,66% e Francoforte dello 0,9 per cento. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Si rafforzano le Borse europee a metà seduta con il mercato che continua ad attendersi due tagli dei tassi negli Usa per quest'anno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

FTSE MIB petrolio (Teleborsa)

Brillano anche Saipem e Prysmian. Debole Campari (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 lug - Si scrollano la debolezza di dosso le Borse europee a meta' seduta, dopo una prima parte della mattinata ancora incerta, con i postumi dei cali di martedi' su cui hanno pesato le parole attendiste del presidente della Fed, Jerome Powell (Il Sole 24 ORE)

Sulla piattaforma americana del CME, seduta in frazionale ribasso per il petrolio , che lascia, per ora, sul parterre lo 0,17%. Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso, pubblicato il dato sulla Produzione industriale in Italia, pari a 0,5%, e il dato sui Prezzi al Consumo in Cina, pari a 0,2%. (Finanza Repubblica)