I mille volti di Trump: eversore, pacifista, negoziatore. Biden: minacciò la democrazia

I mille volti di Trump: eversore, pacifista, negoziatore. Biden: minacciò la democrazia
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Di Trump si dice tutto e il contrario di tutto. Si dice che sarebbe pacifista, buon negoziatore, strategico e abile. Poi si va a vedere che cosa ha veramente fatto durante il suo primo mandato, e il risultato non è certo esaltante. In più, novità assoluta nella storia statunitense, il vecchio Biden (classe 1942) lascia la presidenza togliendosi qualche piccolo macigno dalla scarpa, ricordando che l’assalto al Campidoglio il gennaio del 2021 – praticamente quattro anni fa esatti –, “non va dimenticato o riscritto, fu una vera minaccia”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Sono passate appena due settimane dal nostro ultimo incontro, eppure è successo di tutto: c'è una giornalista italiana in carcere in Iran, Cecilia Sala; Giorgia Meloni è volata in tutta fretta a Mar-a-Lago da Trump, per parlare anche di lei; si è insediato il nuovo Congresso americano (sopra, nella foto Afp di Chip Somodevilla, il Campidoglio avvolto nella neve di questi giorni) ed è stata ratificata la vittoria elettorale del presidente eletto, Trump appunto; il suo fido alleato Elon Musk — l'uomo più ricco del mondo — è intervenuto in più o meno tutte le campagna elettorali europee per sostenere l'ultradestra, facendo infuriare il premier britannico Starmer, il presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Scholz. (Corriere della Sera)

Gli imputati, durante tutto questo tempo, sono stati chiamati a rispondere delle loro azioni davanti a un Tribunale federale, a Washington, a pochi isolati di distanza dal Campidoglio. Alcuni, scrive fra gli altri il New York Times, si sono pentiti delle loro azioni. (Corriere del Ticino)

"Penso che quello che ha fatto sia stata una vera minaccia per la democrazia, e spero che l'abbiamo superata", ha detto Biden alla vigilia della certificazione della vittoria di Trump a novembre. Joe Biden ha affermato che l'assalto al Capitol del 6 gennaio 2021, quando i fan di Donald Trump tentarono di bloccare la certificazione della sua vittoria, "non dovrebbero essere dimenticati o riscritti". (Tuttosport)

Quattro anni dall’assalto di Capitol Hill, «non graziate quei condannati»

Diversi pedoni hanno rifiutato di discutere degli eventi del 6 gennaio o di fornire i loro nomi. Altri hanno sollevato domande con esasperazione generale sullo stato della politica climatica. (Naturaestrema)

Fedele a un vecchio motto, «la storia la scrivono i vincitori», Donald Trump sta riscrivendo la storia dell’attacco al Congresso del 6 gennaio 2021. (Corriere della Sera)

Thomas Manger, in un’intervista pubblicata dal Washington Post nel giorno del quarto anniversario dell'assalto dei sostenitori di Trump e nel giorno in cui verrà ufficialmente ratificata la vittoria elettorale del tycoon. (Il Dubbio)