Firenze, famiglia trovata morta in casa: 3 adulti e 1 bambino, forse intossicati dal monossido
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È accaduto a San Felice a Ema, alla periferia sud della città: grave anche un altro bambino, ricoverato d'urgenza Una famiglia è stata ritrovata senza vita nel proprio appartamento a San Felice a Ema, frazione di Firenze cinque chilometri a sud della città. Sono morti tre adulti e un bambino, mentre un altro è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer. La prima ipotesi al vaglio degli investigatori è che siano stati intossicati dal monossido di carbonio. (Open)
La notizia riportata su altri giornali
Tra le ipotesi è che siano stati intossicati dal monossido di carbonio. Tragedia a Firenze dove una famiglia di tre adulti e un bambino è stata trovata morta in una casa a San Felice a Ema, frazione alle porte di Firenze. (ilmessaggero.it)
I soccorritori entrati in azione quest'oggi, giovedì 19 dicembre, hanno infatti trovato nella casa quattro persone morte, di cui tre adulti e un bambino. Un secondo bimbo, invece, respirava ancora ed è stato assistito sul posto per poi essere trasportato d'urgenza in codice rosso all'ospedale pediatrico Meyer: stando alle ultime notizie fatte filtrare dagli inquirenti, il piccolo si trova tuttora ricoverato nel nosocomio in gravi condizioni. (il Giornale)
Un altro bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Sul posto stanno operando i Vigili del fuoco, che hanno fatto ingresso nell’appartamento intorno alle 14 con il nucleo Nbcr (Nucleare batteriologico chimico radiologico). (Il Fatto Quotidiano)
Un quadro clinico che avrebbe potuto costarle la vita. Fino alla sera in cui è finita in pronto soccorso con un forte dolore addominale che la Tac ha ricondotto a un’occlusione del piccolo intestino. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Vigili del fuoco del comando di Firenze, sede centrale, sono intervenuti alle ore 14:00 nel comune di Firenze in Via San Felice a Ema, per il soccorso a persone in un appartamento situato al piano terreno, che non rispondevano. (Dai Colli Fiorentini)
L’uomo è stato insultato e spintonato da un paziente ricoverato che urlava ed inveiva contro chiunque provasse ad avvicinarsi. Questa volta è toccato ad una guardia giurata che stava svolgendo il turno di notte. (Frosinone News)