Piazza Affari: balza in avanti Leonardo
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Holding italiana nei settori dell'aeronautica FTSE MIB Leonardo principale indice della Borsa di Milano contractor italiano nel settore Difesa Balza in avanti la, che amplia la performance positiva odierna, con un incremento del 3,15%.Comparando l'andamento del titolo con il, su base settimanale, si nota chemantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +6,25%, rispetto a -0,17% del). (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altre testate
Grossi cambiamenti in vista per Aerostrutture, la divisione di Leonardo a cui fa capo lo stabilimento di Grottaglie. Le scelte saranno presentate a marzo, quando sarà aggiornato il piano industriale, ma per Cingolani è una strada necessaria a causa della situazione di Boeing (Leonardo fornisce da Grottaglie due sezioni della fusoliera del 787) e delle prospettive dell’aviazione civile. (quotidianodipuglia.it)
Gli ordini sono aumentati dell'11,1%, raggiungendo 14,75 miliardi di euro, mentre i ricavi sono cresciuti del 17,6%, toccando i 12,1 miliardi di euro. Nei primi nove mesi del 2024, Leonardo ha registrato risultati finanziari solidi, evidenziando una crescita significativa in termini di ordini e ricavi, sostenuta principalmente dalle divisioni Elettronica per la Difesa e Sicurezza e Elicotteri. (il Giornale)
Leonardo pubblicherà i risultati dei primi nove mesi del 2024 il prossimo 7 novembre. Stimiamo ordini a Eu4.0bn (+3% su base annua), EBITA di Eu231mn (margine 5.8%, stabile) (Websim)
Leonardo (pubblicazione dei dati trimestrali attesa il 07/11/2024 – After Market). (Milano Finanza)
Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Leonardo è migliorata. Il titolo, dopo essersi appoggiato al solido supporto grafico posto in area 21,80-21,65 euro, ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito con una certa decisione verso i 23,50 euro. (Milano Finanza)
Leonardo ha chiuso il terzo trimestre con una crescita nei principali indicatori finanziari, con ordini in aumento del 7,8% a 14,8 miliardi di euro e ricavi in crescita del 12,4% a 12,1 miliardi. (ilmessaggero.it)