Rapporto Svimez: fuga dal Sud, in 10 anni 200.000 laureati verso il Nord
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Negli ultimi 10 anni quasi 200 mila giovani laureati hanno lasciato il Mezzogiorno per il Centro-Nord. E in 138mila si sono trasferiti dall'Italia all'estero, secondo il rapporto Svimez. Tra gli altri fattori, questa scelta è legata secondo lo studio alle basse retribuzioni: dal 2013 le retribuzioni reali lorde per dipendente sono calate di 4 punti percentuali in Italia e del doppio (-8) nel Mezzogiorno, contro una crescita di 6 punti in Germania (Il Sole 24 ORE)
Su altre testate
La Svimez con il Rapporto 2024 presentato oggi – con le luci e le ombre sull’economia meridionale che conosciamo e non vogliamo sottovalutare – nel capitolo dedicato all’automotive del Mezzogiorno certifica la validità e l’ attualità della strategia individuata e perseguita dalla Regione Basilicata: per il rilancio dell’industria automobilistica e la difesa dell’occupazione e dell’indotto è necessario un piano strategico dell’Unione Europea finalizzato a rilocalizzare la produzione, colmare il gap tecnologico e garantire l’adeguato sviluppo infrastrutturale”. (Sassilive.it)
Per il secondo anno consecutivo il Sud cresce più del Nord, ma ci sono segnali di frenata. E senza adeguate politiche di sostegno e incentivi, si rischia di dilapidare il percorso intrapreso. E' uno dei messaggi arrivati nella presentazione del rapporto Svimez (Ottopagine)
Matteo Zuppi, il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, il sindaco di Napoli e il neo presidente Anci Gaetano Manfredi, il vicepresidente di Confindustria Natale Mazzuca, la presidente dell’Ance Federica Brancaccio, la segretaria generale Fp – Cgil, Serena Sorrentino. (Tecnica della Scuola)
Non solo spopolamento, ma un progressivo “degiovanimento” che colpirà soprattutto il Mezzogiorno, che perderà 813mila under 15, quasi un terzo di quelli attuali (-32,1%), mentre gli anziani con più di 65 anni aumenteranno di 1,3 milioni (+29%). (Tecnica della Scuola)
Imagoeconomica (Avvenire)
Secondo il rapporto dello Svimez, Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, dal 2012 al 2022, 138mila giovani laureati (25-34 anni) hanno lasciato l’Italia. Negli ultimi 10 anni i giovani laureati che hanno lasciato il Mezzogiorno per il Centro-Nord sono quasi 200mila. (Potenza News )