Svimez: il Sud cresce più del Nord, ma i giovani scappano e c'è troppa povertà
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Svimez: il Sud cresce più del Nord, ma i giovani scappano e c'è troppa povertà Presentato a Roma il rapporto: luci ed ombre, segnali di frenata dell'economia Per il secondo anno consecutivo il Sud cresce più del Nord, ma ci sono segnali di frenata. E senza adeguate politiche di sostegno e incentivi, si rischia di dilapidare il percorso intrapreso. E' uno dei messaggi arrivati nella presentazione del rapporto Svimez. (Ottopagine)
Se ne è parlato anche su altre testate
Su 11,3 miliardi di fondi in dotazione ai comuni meridionali (rispetto ai 26,8 mld che rappresentano il totale delle risorse a disposizione del comparto comunale per interventi di carattere infrastrutturale), i sindaci del Sud sono riusciti “a mobilitare una quota di risorse in linea con gli obiettivi del Piano” e al 31 luglio 2024 solo 1,7 miliardi sono riconducibili a progetti non avviati effettivamente in ritardo. (Italia Oggi)
Nei primi 9 mesi del 2024, gli stabilimenti del Mezzogiorno hanno fornito quasi il 90% degli autoveicoli prodotti in Italia, ma hanno perso piu di 100mila unita sul 2023 (-25%). L'industria automobilistica italiana e collocata, infatti, prevalentemente nel Mezzogiorno. (Il Messaggero - Motori)
Come riporta l’Ansa a sostenere la crescita regionale è stato in particolare il settore delle costruzioni (+3,9%) e quello dei servizi (+1,9%). CAMPOBASSO/ISERNIA. Grazie al ‘traino’ del settore delle Costruzioni, in Molise nel 2023 si è registrata una crescita del Pil (+1,4%) a fronte di una media nazionale del +0,9%. (isnews.it)
È quanto emerge dal rapporto Svimez che sarà presentato stamattina nell’Aula magna della Pontificia Università Gregoriana. Si riduce tuttavia sensibilmente lo scarto di crescita favorevole al Sud rispetto al 2023, quando il Pil del Sud era cresciuto quasi un punto percentuale sopra la media del Centro-Nord. (Agenda Politica)
Negli ultimi 10 anni i giovani laureati che hanno lasciato il Mezzogiorno per il Centro-Nord sono quasi 200mila. Secondo il rapporto dello Svimez, Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, dal 2012 al 2022, 138mila giovani laureati (25-34 anni) hanno lasciato l’Italia. (Potenza News )
Stipendi bassi e pochi investimenti: la scuola italiana penalizza i docenti, fanalino di coda in Europa. I dati del rapporto Svimez Di L’Italia si posiziona all’ultimo posto tra le principali economie europee per investimenti nell’istruzione, spendendo meno della media OCSE e UE. (Orizzonte Scuola)