Mazzuca (Confindustria): "Mezzogiorno, serve strategia mirata'
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"Per il Mezzogiorno è necessaria una visione strategica. Serve una strategia mirata che poggi su due gambe. Da un lato, un'azione che parta dalle eccellenze esistenti e che, attorno a queste, costruisca filiere diversificate e strutturate", dice il vicepresidente di Confindustria per le politiche strategiche per lo sviluppo del Mezzogiorno, Natale Mazzuca, intervenendo a Roma all'evento di presentazione del Rapporto Svimez 2024 "Questo - evidenzia - va accompagnato con misure di sostegno incisive - il credito d'imposta Zes Unica - e con investimenti infrastrutturali adeguati - quelli finanziati dal Pnrr -. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altre testate
Tra gli altri fattori, questa scelta è legata secondo lo studio alle basse retribuzioni: dal 2013 le retribuzioni reali lorde per dipendente sono calate di 4 punti percentuali in Italia e del doppio (-8) nel Mezzogiorno, contro una crescita di 6 punti in Germania. (Il Sole 24 ORE)
Matteo Zuppi, il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, il sindaco di Napoli e il neo presidente Anci Gaetano Manfredi, il vicepresidente di Confindustria Natale Mazzuca, la presidente dell’Ance Federica Brancaccio, la segretaria generale Fp – Cgil, Serena Sorrentino. (Tecnica della Scuola)
È quanto emerge dal rapporto Svimez che sarà presentato stamattina nell’Aula magna della Pontificia Università Gregoriana. Nel 2024, il Mezzogiorno cresce per il secondo anno consecutivo più della media del Centro-Nord: +0,9 per cento contro +0,7 per cento. (Agenda Politica)
Su 11,3 miliardi di fondi in dotazione ai comuni meridionali (rispetto ai 26,8 mld che rappresentano il totale delle risorse a disposizione del comparto comunale per interventi di carattere infrastrutturale), i sindaci del Sud sono riusciti “a mobilitare una quota di risorse in linea con gli obiettivi del Piano” e al 31 luglio 2024 solo 1,7 miliardi sono riconducibili a progetti non avviati effettivamente in ritardo. (Italia Oggi)
Imagoeconomica (Avvenire)
Tra gli altri fattori, incidono sulla scelta le basse retribuzioni: dal 2013 le retribuzioni reali lorde per dipendente sono calate di 4 punti percentuali (-8 nel Mezzogiorno), contro una crescita di 6 punti in Germania. (Potenza News )