Anche i senza fissa dimora hanno diritto al medico di base

Anche i senza fissa dimora hanno diritto al medico di base
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La Legge per Tutti SALUTE

Dopo l’approvazione definitiva della legge che garantisce l’accesso al medico di base e alle cure mediche anche alle persone senza residenza, viene attuato il diritto alla salute per tutti i cittadini. In Italia, il diritto alla salute è garantito a tutti dalla Costituzione. Tuttavia, fino ad oggi, le persone senza fissa dimora, prive cioè di residenza anagrafica, si trovavano escluse dal sistema sanitario nazionale, impossibilitate ad avere un medico di base e ad accedere alle cure mediche. (La Legge per Tutti)

La notizia riportata su altri giornali

O anche gli homeless, per dirlo con un termine inglese che fa correre la mente al bestseller di John Grisham. Arriva in Italia il «medico di strada», grazie a una legge appena approvata all'unanimità dai due rami del Parlamento. (Corriere Roma)

Nell'Aula del Senato si approva all'unanimità con 130 sì il disegno di legge, a prima firma Marco Furfaro (PD), che punta a garantire l'assistenza sanitaria ai senza fissa dimora. Il provvedimento, già approvato alla Camera, è definitivo. (l'Adige)

Il Senato ha approvato all'unanimità in via definitiva a legge per assicurare, in maniera progressiva, il diritto all'assistenza sanitaria alle persone senza dimora prive della residenza anagrafica (sul territorio nazionale o all'estero) e soggiornanti regolarmente in Italia (Civonline)

Senza fissa dimora, anche per loro arriva (dopo 15 anni) il medico di base

Il Senato ha finalmente approvato all’unanimità il disegno legge che garantisce l’assistenza sanitaria ai senza fissa dimora. Ci abbiam messo 15 anni ma ce l’abbiamo fatta! Il provvedimento, già precedentemente approvato dalla Camera, è stato firmato dall’onorevole del PD Marco Furfaro. (CUENEWS | Biomed)

Anche le persone senza fissa dimora avranno diritto al medico di base. Il Senato ha approvato all’unanimità con 130 sì il disegno di legge, a prima firma Marco Furfaro (Partito Democratico), che punta a garantire anche a loro l’assistenza sanitaria. (BergamoNews.it)

Ci sono voluti quindici anni, ma ora anche le persone che vivono in strada potranno avere un medico di base e curarsi con la mutua quando si ammalano. (Corriere della Sera)