Cgil Potenza: "Chiudere il Centro di permanenza per il rimpatrio di Palazzo San Gervasio"

Cgil Potenza: Chiudere il Centro di permanenza per il rimpatrio di Palazzo San Gervasio
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Ufficio Stampa Basilicata INTERNO

Domenica 15 dicembre 2024 – “È di ieri la notizia del rapporto choc del Consiglio d’Europa sui Cpr italiani a seguito della visita avvenuta nell’aprile scorso. Il Comitato ha riscontrato anche al Cpr di Palazzo San Gervasio prassi non aderenti alla tutela dei diritti umani e carenze nelle procedure nonché la prassi dell’utilizzo di psicofarmaci con somministrazione attraverso la diluizione in acqua e cibo. (Ufficio Stampa Basilicata)

La notizia riportata su altri media

La sfilza di violazioni e inadempienze delle strutture esistenti, così come il richiamo all’Italia a cambiare linea, arrivano dal Consiglio d’Europa, organizzazione internazionale con sede a Strasburgo di cui fanno parte 46 Stati, il cui scopo è quello di promuovere diritti umani e democrazia. (il manifesto)

Ho visitato più volte il CPR di Palazzo San Gervasio e ho sempre considerato quel centro inadatto a ospitare persone al suo interno e non ho mai nascosto le mie impressioni, definendolo pubblicamente qualcosa che assomiglia più a un canile. (Sassilive.it)

Questa volta è il turno del Comitato contro la tortura pubblica, che ha redatto un rapporto sulla gestione dei migranti nei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). Per la precisione, sono quattro i centri visitati: Milano, Gradisca, Roma e Palazzo San Gervasio (Potenza). (Nicola Porro)

Consiglio d’Europa: “Dati psicofarmaci a migranti nei Cpr”

BRUXELLES — Maltrattamenti, violenze, somministrazione ingiustificata di psicofarmaci e strutture inadeguate. Le accuse del Consiglio d’Europa (organismo che si occupa dei diritti umani, cosa diversa dal Consiglio europeo) all’Italia sono categoriche. (la Repubblica)

Un rapporto drammatico, quello del Comitato per la prevenzione della tortura (Cpt), che getta una luce cruda sulle condizioni vissute dai cittadini stranieri trattenuti nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr) in Italia. (Il Dubbio)

Ll Cpt, organoanti-tortura del Consiglio d’Europa, boccia i centri di permanenza per i rimpatri in Italia, definendoli “non idonei” ne critica la gestione e le condizioni di vita dei migranti trattenuti. (Il Fatto Quotidiano)