Migranti maltrattati e sedati nei Cpr, la sinistra spara sul governo. Il Viminale smentisce: notizie infondate
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Nei Cpr italiani migranti maltrattati e sedati con psicofarmaci. L'accusa pesante arriva dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa, organizzazione internazionale non Ue con sede a Strasburgo. E viene rispedita al mittente dal Viminale. Dopo aver visitato nell'aprile scorso quattro centri di permanenza per il (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri media
Maltrattamenti fisici e uso eccessivo della forza contro i migranti nei cpr italiani. Lo dice un rapporto shock che arriva dal Comitato per la prevenzione della tortura e dei trattamenti degradanti del Consiglio d’Europa. (la Repubblica)
Il Consiglio d'Europa denuncia il trattamento dei migranti nei centri di permanenza per i rimpatri in Italia: dove sarebbero «maltrattati e sedati con psicofarmaci». L'organo anti-tortura del Consiglio d'Europa, il Cpt, afferma di «aver riscontrato diversi casi di presunti maltrattamenti fisici e uso eccessivo della forza da parte di agenti di polizia». (ilmessaggero.it)
Inoltre, rileva ‘la pratica diffusa della somministrazione di psicofarmaci non prescritti e diluiti in acqua, come documentato nel centro di Potenza’. Nei centri di permanenza per i rimpatri in Italia i migranti sono maltrattati e sedati con psicofarmaci. (AltaRimini)
Il Consiglio d’Europa ha pubblicato un rapporto critico sui Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) italiani, denunciando maltrattamenti, condizioni inadeguate e problemi di gestione, e inserendosi nell’ormai lunga tradizione di documenti sulle violazioni nei Cpr, documentate da organismi istituzionali come il Garante nazionale e i Garanti locali dei diritti delle persone private della libertà personale, da organizzazioni della società civile e da numerose testimonianze di persone recluse. (Il Fatto Quotidiano)
Le segnalazioni di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Fotogramma (Avvenire)