Ue: Bagnai (Lega), 'Draghi sconcertate, fu la sua BCE a bloccare politiche espansive'

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Civonline ECONOMIA

"Sconcerta l’affermazione del presidente Draghi secondo cui tutti i governi europei durante la crisi finanziaria globale avrebbero deliberatamente scelto di non contrastare la debolezza delle loro economie ricorrendo a politiche di bilancio espansive per le quali, sempre secondo Draghi, ci sarebbe stato spazio di manovra. Ricordiamo che in almeno un caso, quello dell’Italia, la rinuncia a sostenere l’economia non fu una scelta deliberata, ma una imposizione della BCE, guidata dallo stesso Draghi, con la famosa lettera dell’agosto 2011 in cui non si parlava di espansione della domanda interna, ma di tagli al bilancio da realizzare tramite riforma delle pensioni, blocco delle assunzioni e riduzione dei salari nella PA, soppressione delle province, introduzione del pareggio di bilancio in Costituzione, e tanto altro. (Civonline)

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