Toglieteci il sospetto di essere tutti spiati

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La Stampa INTERNO

Oltre settemila accessi abusivi a conti correnti. Tra cui: quelli delle sorelle Meloni, premier e capo segreteria del primo partito italiano; dell’ex compagno di vita della stessa presidente del consiglio, Giambruno; dei ministri Crosetto e Santanchè; del presidente del Senato La Russa; del procuratore nazionale antimafia Melillo; dei governatori di Veneto e Puglia, Zaia e Emiliano; del procuratore della Repubblica di Trani, Nitti; di ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La premier Giorgia Meloni, sua sorella Arianna, l’ex compagno Andrea Giambruno. E ancora: i ministri Daniela Santanchè e Guido Crosetto. E il procuratore antimafia Giovanni Melillo. Sono solo alcuni dei personaggi spiati attraverso il proprio conto corrente da un ex dipendente di Intesa San Paolo. (Open)

“Sgomento per il livello di ‘spionaggio’ raggiunto in Italia. Che si tratti di un dipendente infedele di una Banca o di una Procura, che abbiano agito per morbosità o dietro una regia, non cambia la sostanza: queste informazioni vanno difese con la massima attenzione e impegno, bisogna continuare a lavorare per fermare queste azioni illegali che ledono la dignità di ognuno”. (Civonline)

Il titolo fa riferimento ad una notizia del Domani, che in un pezzo, parla di un'inchiesta in corso da parte della procura del capoluogo pugliese su un ex dipendente di Intesa Sanpaolo che avrebbe effettuato oltre 6mila accessi a conti correnti, "tutti abusivi", tra cui appunto quello della premier e di altri politici. (Tiscali Notizie)

Conti dei politici spiati, Meloni: "Dacci oggi il nostro dossieraggio quotidiano"

Intervista all'esperto informatico che difende l'hacker siciliano che ha violato i sistemi di sicurezza delle istituzioni e delle aziende italiane: 'La sua vicenda dimostra che i dispositivi di protezione hardware e software sono un colabrodo' (Adnkronos)

Un ex dipendente di Intesa Sanpaolo, tra il 21 febbraio del 2022 e il 24 aprile del 2024, ha effettuato oltre 6.000 accessi abusivi ai loro conti correnti, utilizzando le sue competenze informatiche e la sua posizione privilegiata. (Vanity Fair Italia)

Dopo lo scandalo Striano, assistiamo ad un nuovo tentativo di dossieraggio. Ma questa volta la vicenda appare ancora più grave visto che si parla di più di 7mila accessi in due anni, alcuni dei quali riguardano i conti bancari, guarda caso, dei vertici del centrodestra. (Civonline)