Usa, contro gli Houthi schierati i bombardieri B-2: prima volta in Yemen

17/10/2024 ESTERI

(Adnkronos) – Le forze armate americane hanno utilizzato bombardieri B-2 dell'aeronautica militare per colpire i siti di stoccaggio di armi usate dai miliziani sciiti Houthi nelle zone dello Yemen sotto il loro controllo. Lo ha spiegato il capo del Pentagono Lloyd Austin. E' la prima volta che gli Stati Uniti utilizzano il bombardiere strategico B-2 per attaccare gli Houthi in Yemen, ha riferito la Cnn. (il Fatto Nisseno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Joe Biden parte oggi per la Germania, dove si tratterrà fino al 18 ottobre. Il presidente degli Stati Uniti, annuncia la Casa Bianca, incontrerà i leader tedeschi “per rafforzare ulteriormente lo stretto legame che gli Stati Uniti e la Germania condividono come alleati e amici e coordinare le priorità geopolitiche, tra cui la difesa dell’Ucraina contro l’aggressione russa e gli eventi in Medio Oriente”. (Il Sole 24 ORE)

Nuovi raid in Libano. In un attacco è stato ucciso un comandante di Hezbollah. Intanto le forze armate americane hanno colpito i siti di stoccaggio di armi degli Houthi nelle zone dello Yemen. Servizio di Marco Burini Attacco Usa contro gli Houthi nello Yemen, usati bombardieri B-2 (TV2000)

Secondo quando dichiarato dal Segretario alla Difesa Lloyd Austin, ieri notte gli Stati Uniti hanno condotto una serie di attacchi nello Yemen contro gli Houthi sostenuti dall’Iran, prendendo di mira cinque depositi sotterranei di armi utilizzando i bombardieri stealth B-2. (Aviation Report)

Le forze armate americane hanno utilizzato bombardieri B-2 dell'aeronautica militare per colpire i siti di stoccaggio di armi usate dai miliziani sciiti Houthi nelle zone dello Yemen sotto il loro controllo. (Adnkronos)

“Molteplici attacchi aerei su numerosi depositi”, conferma un funzionario della Casa Bianca. – Raid statunitensi nello Yemen, colpiti i depositi di stoccaggio armi controllati dagli Houthi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Esteri di Ernesto Ferrante - 17 Ottobre 2024 (L'Identità)