Final Fantasy VII Rebirth su PC è un porting molto convincente | Provato

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Dopo l’arrivo di Final Fantasy VII Remake su PC (nella sua versione Intergrade) era ovvio che al termine del periodo di esclusività sull’ammiraglia Sony anche il secondo capitolo di questa nuova trilogia, ovvero Final Fantasy VII Rebirth, sarebbe arrivato su PC, libero di esprimere al meglio tutto il suo potenziale. Differentemente da quanto successo con il porting di Final Fantasy XVI, difatti, questa conversione si presenta in maniera molto più solida, a parte due grosse lacune, a tratti inspiegabili, che speriamo, per non dire “siamo certi”, verranno risolte da un futuro aggiornamento. (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con un mondo più espanso, una narrazione maggiormente curata e un gameplay modernizzato, questo titolo ha saputo conquistare critica e pubblico nel corso del 2024, portando a casa numerosi premi. (Tom's Hardware Italia)

Ma per facilitarvi la lettura, partiamo direttamente col fulcro della discussione: come gira Final Fantasy VII Rebirth su PC? Rispetto al Con questo spirito, Rebirth approda su PC a meno di un anno dalla release finale, un segno del cambiamento delle politiche interne a Square-Enix, “pentita” dell'esclusività Sony (AnimeClick.it)

Le prime critiche riguardano il menù di configurazione, in cui non ci sono molte opzioni e in cui non vengono spiegati i vari settaggi, ossia non viene detto come vanno a incidere sulle prestazioni e la qualità dell'immagine. (Multiplayer.it)

Final Fantasy VII: Rebirth (qui la recensione della versione PS5) – il secondo capitolo remake del popolare videogioco pubblicato per la prima volta da Square nel 1997 – ha finalmente debuttato su Pc in una versione davvero inedita – e le novità che contraddistinguono questa edizione sono davvero numerose. (Corriere della Sera)

Contiene link di affiliazione. Il discorso relativo alle esclusive, è sicuramente uno di quelli su cui la community vdeoludica si è più attorcigliata, nel tentativo di trovare un punto di vista univoco. (Player.it)

Circa un anno fa volavo a Londra per provare in anteprima il secondo capitolo di uno dei progetti più chiacchierati degli ultimi anni: il remake in tre parti di Final Fantasy VII. Uscito il 29 febbraio 2024 in esclusiva temporale per PS5 (qui la recensione del nostro caporedattore Graziano Salini), finalmente Final Fantasy Rebirth approda su PC e Steam Deck, accolto da un pubblico in trepidante attesa di potervi mettere mano, tra nostalgici cresciuti negli anni Novanta e nuove leve che si sono avvicinate al titolo per la prima volta in occasione dell’uscita di FF VII Remake nel 2020. (Player.it)