Osti: "Dionisi ha la fiducia del Palermo. Ora dimostriamo chi siamo"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
News Carlo Osti, direttore sportivo del Palermo, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Italpress per chiarire l'attuale posizione del tecnico Alessio Dionisi. "In questi giorni abbiamo fatto molte riflessioni e attente valutazioni anche su profili di altri allenatori, ma alla fine abbiamo deciso di non interrompere il rapporto di lavoro con Alessio Dionisi, che in questo momento gode ancora della fiducia del Club. (ForzaPalermo.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Lunedì 17 marzo sembravano scorrere i titoli di coda sull’esperienza di Alessio Dionisi sulla panchina del Palermo. Il club ha sondato la disponibilità di diversi tecnici, ma il giorno dopo nessuno dei candidati ha pienamente convinto la società o ha voluto accettare l’offerta di guidare la squadra da qui alla fine del campionato. (Livesicilia.it)
Il Palermo non riesce a spiccare definitivamente il volo, ma per il momento la panchina di Alessio Dionisi non è a rischio. Questo quanto rivelato da Ginaluca di Marzio, dopo la cocente sconfitta interna contro la Cremonese, capace di ribaltare il risultato da 2-0 a 2-3 nei venti minuti finali. (Sport Mediaset)
Devo dire che molti di questi nomi non erano nei nostri pensieri”. Nei giorni scorsi ci sono state moltissime voci su un probabile esonero dell'allenatore e sono usciti tanti nomi anche di altri allenatori. (Today.it)
Alessio Dionisi rimane al timone del Palermo, almeno fino al termine della stagione; in barba alle critiche e ai malumori che hanno accompagnato una settimana infuocata per la società, spronata da più fron… (La Repubblica)
A Palermo si sta configurando una polveriera. Il mancato esonero di Alessio Dionisi quando aveva già un piede e mezzo fuori dalla porta ha scatenato l’ira della piazza che con il tecnico ha rotto da mesi. (La Gazzetta dello Sport)
Il Palermo finisce sul banco degli imputati dopo l’ennesima rimonta subita: da 2-0 a 2-3 contro la Cremonese al Barbera. L’aggravante è la recidiva: in cinque occasioni, tre delle quali in situazione di doppio vantaggio, i rosanero si sono fatti rimontare. (La Repubblica)