Lo sciopero generale blocca anche settori della sanità: personale ridotto al Maggiore, chiusa radiologia a Borgomanero
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Oltre 600 partecipanti dalle province di Novara e Vco hanno preso parte ieri mattina alla manifestazione di Torino per lo sciopero generale proclamato da Cgil, Uil e sindacati di base. «A Torino - dicono, per le segreterie di Novara e Vco Gigi Bacchetta per la Cgil e Roberto Vittorio per la Uil - 20 mila persone hanno attraversato la città per chiedere di aumentare salari e pensioni, interrompere… (La Stampa)
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.000 in corteo a Torino per protestare contro la manovra di bilancio del governo Meloni. Questi i numeri dello sciopero generale di oggi venerdì 29 novembre proclamato da CGIL e UIL nella manifestazione a Torino dove hanno preso parte i lavoratori cunessi. (LaGuida.it)
Cgil e Uil tornano in piazza anche a Torino per dire che il governo Meloni non vede i bisogni del Paese: i risultati sono precarietà diffusa, tagli alla spesa, liste d’attesa in sanità, blocco del turnover nella pubblica amministrazione, stipendi affondati dall’inflazione, assenza di un piano industriale. (La Repubblica)
Bruciate in strada le foto della premier Meloni e un fantoccio raffigurante il ministro Salvini Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza a Torino per prendere parte alla protesta organizzata da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale. (Sky Tg24 )
Le opposizioni chiedono invece al governo di ascoltare le voci provenienti dalla piazza e a modificare la manovra. (Italia Oggi)
Studenti e attivisti pro Palestina hanno bloccato i binari di Porta Susa. A fuoco anche sagome di Salvini e Cingolani (Open)
A Torino, al termine del corteo degli studenti, centri sociali e attivisti Pro Palestina, i manifestanti, alcune centinaia, hanno bruciato una sagoma di stracci raffigurante il volto del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e tre maxi foto coi i volti della premier Giorgia Meloni, del ministro della Difesa Guido Crosetto e del ceo di Leonardo, Roberto Cingolani. (La Stampa)