Bruno Lombardi diventa gremiante onorario del Gremio di Nostra Signora della Mercede

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SARdies.it SPORT

Sassari. Domenica scorsa 6 ottobre, giorno della festa patronale del Gremio della Madonna della Mercede di Sassari, lo scrittore e conduttore televisivo Bruno Lombardi ha ricevuto la nomina di “gremiante onorario” dal Gremio di Nostra Signora della Mercede, simboleggiata e sancita da una pergamena di riferimento che recita: «Si conferisce allo scrittore, autore ed esperto di tradizioni popolari e culturali, Bruno Lombardi, la nomina a Gremiante Onorario per la collaborazione e visibilità offerta e per la preziosa opera di divulgazione sugli usi e costumi del Gremio». (SARdies.it)

La notizia riportata su altri media

«Ha retto un set, nel quale sul proprio serv… Paolo Bertolucci, Sinner ha battuto Djokovic tre volte di fila, e in quattro delle ultime cinque sfide: ormai lo ha domato? «Sì, mentre in passato potevi pensare “questa l’ha persa, ma la prossima può vincerla”, la finale di Shanghai sembra una pietra tombale sulla rivalità». (La Stampa)

Un’annata che lo sta vedendo sbriciolare svariate quantità di record. Il suo nome è ormai scolpito nel 2024, perché l’uomo dell’anno è lui, senza nessuna ombra di dubbio possibile. (OA Sport)

Un brivido nella fase finale del primo set della finale di Shanghai contro Novak Djokovic: Jannik Sinner si è rivolto alla sua panchina lamentando un mal di testa che ha fatto preoccupare i tifosi di tutto il mondo. (Corriere della Sera)

ATP Shanghai, Djokovic: "Sinner è stato troppo forte oggi, ha meritato"

Jannik Sinner contro Novak Djokovic è stata una finale “totale”: due fenomeni a giocarsi il titolo, svariate stelle in tribuna (Federer, Alcaraz e Ferrero tutti vicini, per un affascinante trittico di ex numeri 1) e incroci intriganti nei box dei due giocatori. (La Gazzetta dello Sport)

Gioca un tennis ad alto ritmo, cerca di togliere tempo, di soffocare in un certo senso l'avversario. E' quello che ho fatto per tanti anni, far sentire il rivale sempre sotto pressione per i tuoi colpi, la tua velocità, la tua presenza in campo. (Il Piccolo)

Complimenti a Jannik, oggi ha meritato di vincere". E a Federer, presente in tribuna: "Per la prima volta ho giocato una partita in cui c'eri, ma non in campo. (Sky Sport)