Riassunto di un anno palestinese: genocidio, resistenza e domande senza risposta
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La storia della guerra israeliana a Gaza può essere riassunta nella storia della guerra israeliana a Beit Lahia, una piccola città palestinese nella parte settentrionale della Striscia. da Invictapalestina.org La storia della guerra israeliana a Gaza può essere riassunta nella storia della guerra israeliana a Beit Lahia, una piccola città palestinese nella parte settentrionale della Striscia. Quando Israele ha lanciato le sue operazioni di terra a Gaza, Beit Lahia era già stata ampiamente distrutta a causa di molti giorni di incessanti bombardamenti israeliani che hanno ucciso migliaia di persone. (Infoaut)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dalla Striscia di Gaza, dove il bilancio delle vittime provocate dalle operazioni israeliane ha superato quota 45 mila, la guerra si è ampliata al Libano e, più o meno indirettamente, a Siria, Iraq, Yemen e Iran. (ISPI)
Nei giorni di Hanukkah, quando sul candelabro a 8 braccia si accende una candelina al giorno, ricordo del miracolo che consenti a Giuda Maccabeo di vincere la guerra, si può credere nell'impossibile. L'anno che si chiude stato l'anno della rinascita costruita su sette fronti di guerra dopo quella mattina in cui le belve di Hamas si erano avventate su 1200 cittadini grandi e piccoli nei kibbutz vicino a Gaza; il 2024 ha cercato con le unghie e coi denti la risposta, il rimedio, e riuscendoci oltre ogni previsione, ha cambiato la carta geografica, la struttura del potere, il futuro di una parte essenziale del mondo, il Medio Oriente, la cui influenza ideologica e strategica si allarga al resto dell'orbe terracqueo. (il Giornale)
Il dibattito accesissimo scatenatosi nell’opinione pubblica europea e americana dopo il pogrom del 7 ottobre riguarda qualcosa che va al di là del giudizio sulla reazione di Israele a quell’evento. Riguarda l’identità ebraica e naturalmente il suo rapporto con la nostra identità, di noi non ebrei intendo: con ciò che noi siamo stati fino a ieri e siamo oggi. (Corriere della Sera)
Mosé, eroe della libertà dalla schiavitù egizia, padre della legge che ha fondato il mondo moderno, e poi Judah Maccabi, Tuvia Bielsky, Mordecai Anielewicz, Hanna Senesh, gli eroi del sionismo. Oggi alla loro lista si aggiunge il nome di Benjamin Netanyahu, con la sua sfida al mondo che ha restituito a Israele il ruolo di responsabilità e di eccezionalità che il 7 ottobre gli aveva strappato. (il Giornale)
Di Herb Keinon La storia di Israele, lunga 76 anni, come la storia di tutti i paesi è segnata da anni fondamentali, anni memorabili, anni che definiscono e modellano il futuro del paese. (israele.net)