Tim, Vivendi vende le sue azioni sul mercato e scende sotto il 20%

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La Sentinella del Canavese ECONOMIA

Vivendi scende sotto il 20% di Tim cedendo sul mercato circa il 5% e portandosi al 18,37%. Il gruppo francese, primo socio dell'azienda delle telecomunicazioni, ha comunicato di essere sceso lo scorso 18 marzo sotto il 20% nel capitale ordinario e nei diritti di voto di Tim. In precedenza Vivendi deteneva il 23,75%. L'operazione è avvenuta attraverso la vendita di titoli sul mercato. Dopo ulteriori vendite realizzate dopo il 18 marzo, Vivendi alla chiusura degli scambi di Borsa odierni detiene il 18,37% delle azioni ordinarie e dei diritti di voto, pari al 13,19% dell'intero capitale. (La Sentinella del Canavese)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Il Giornale, Vivendi sarebbe disposta a cedere la propria quota del 23,75% in TIM in più tranche. Fatto (Websim)

Fatto Secondo quanto riportato da Il Giornale, Poste potrebbe acquistare parte della partecipazione di Vivendi in TIM per avvicinarsi alla soglia del 25% dall'attuale 10%, diventando azionista di riferimento, senza però far scattare la soglia d’OPA. (Websim)

Secondo quanto risulta al Giornale, il gruppo parigino - un tempo non disposto a considerare questa via - probabilmente consigliato dai suoi consulenti starebbe sempre più considerando questa exit strategy. (il Giornale)

La mossa del gruppo francese, controllato dalla famiglia Bolloré, porta la sua quota dal 23,75 per cento al 18,37. Possibile un accordo con Poste Italiane pronta a salire nelle partecipazioni della società guidata da Pietro Labriola. (Lettera43)