"La poliziotta era in lacrime...". Parla la studentessa che ha denunciato le violenze in Duomo
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Continuano a emergere nuovi dettagli sulla denuncia di violenza presentata pubblicamente dagli studenti belgi in vacanza a Milano per Capodanno. Il gruppo, formato da 4 ragazze e 2 ragazzi di età compresa tra 20 e 21 anni, pensava di trascorrere l'ultimo dell'anno all'ombra della Madonnina, forse pensando di trovare chissà quale spettacolo, chissà quale particolare intrattenimento. Invece, la Capitale economica del Paese, quella che un tempo ne era il motore, ha deluso le aspettative dei giovani. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Mentre il sindaco Giuseppe Sala insiste nel suo esercizio di mutismo selettivo sull’indagine aperta dalla procura di Milano per violenze sessuali durante i festeggiamenti del Capodanno in piazza Duomo, tocca ai cacicchi milanesi del Partito Democratico prendere parola e metterci la faccia. (Liberoquotidiano.it)
Una ventenne europea fiera di essere donna, consapevole di quanto sia giusto denunciare i violentatori che con i loro abusi incidono solchi profondi nel corpo e nell’anima delle vittime. (Corriere Milano)
Leggi tutta la notizia Sono stati rimpatriati i 2 cittadini tunisini che erano stati fermati a Milano, in piazza del Duomo, durante la notte di Capodanno ed erano stati collocati nel Cpr di via Corelli. (Virgilio)
E ha chiesto un’iniziale resoconto ma anche di essere informata, passo dopo passo, delle indagini sulla presunta violenza sessuale di gruppo della notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano. La premier Giorgia Meloni ha contattato personalmente la prefettura di Milano. (La Provincia Pavese)
Telecamere che riprendono la piazza e la Galleria Vittorio Emanuele da ogni angolo. Sei ore di filmati. (Corriere Milano)
Rispetto a quei fatti, per cui molti dei giovani responsabili erano stati individuati e condannati, gli elementi d’indagine sulla notte del primo dell’anno di una settimana fa a Milano son… (La Repubblica)