Da novembre Whatsapp non sarà più disponibile su alcuni smartphone
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Saranno fuori uso quei cellulari, dotati del sistema operativo Android, nella versione 4.0.4 o precedenti, datata 2012.
Whatsapp non sarà disponibile più su smartphone con sistema android nella versione che risale agli anni tra il 2010 e 2012. Dal prossimo 1 Novembre, ci sarà una svolta clamorosa nella telefonia mobile, visto che l’applicazione WhatsApp, non potrà più essere utilizzata per una serie di smartphone, non adatti ai nuovi aggiornamenti previsti dagli sviluppatori. (Napoli.zon)
Su altri giornali
I criminali informatici hanno approfittato del precedente sistema di segnalazione di WhatsApp semplicemente inviando cinque messaggi innocui dopo ogni messaggio illegale. Perché: se Whatsapp segnala un utente tramite la funzione di segnalazione, i dipendenti leggeranno cinque messaggi della chat corrispondente. (Toscana Calcio)
Una fra queste, poco nota come l’app che ne è vittima, è quella che vede protagonista la piattaforma Bizum. La truffa su Bizum e WhatsApp: come difendersi. Bizum è una nuova applicazione che consente di effettuare trasferimenti immediati dal cellulare, senza password e in un tempo brevissimo. (ContoCorrenteOnline.it)
Dice l’oggetto “Backup messaggi WhatsApp *913071605 No.(xxxxx)” E con esso tutte le tue informazioni dentro e fuori ApplicazionePerché il messaggio contiene un collegamento che scarica un cavallo di Troia sul dispositivo. (Lamezia in strada)
Nell’aggiornamento beta 2.21.20.8 di WhatsApp per smartphone con sistema operativo Google sono appena apparse proprio le reazioni ai messaggi. La notizia delle ultime ore è che il passo in avanti è pure in parte compiuto per i dispositivi Android. (OptiMagazine)
Gli screenshot estratti mediante il teardown dell’app beta di WhatsApp con code release 2.21.20.6 hanno portato alla luce (in alcuni casi anche sulla beta 2.21.20.3) la comparsa di un pallino sulla barra di scorrimento, in forma di onde sonore, del messaggio audio. (Fidelity News)
L’idea di trasformare WhatsApp in un sistema di pagamento rientra nella più generale strategia di Facebook di rendere la sua app di messaggistica istantanea un sistema di vendita tra società e clienti (Consumatore.com)