Cosa dice l'OMS sull'assistenza medica con intelligenza artificiale

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TIMgate ECONOMIA

Le conclusioni a cui è giunta l’OMS indicano come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per facilitare e rendere più veloci diagnosi e screening di patologie, assistere grazie a cure cliniche agevolare la ricerca medico-scientifica e lo sviluppo di nuovi farmaci o vaccini, e tra le altre cose collaborare alla vigilanza su malattie nonché facilitare la risposta e la gestione dei sistemi sanitari davanti ad epidemie e, ovviamente, pandemie. (TIMgate)

Su altre testate

Le nuove tecnologie di intelligenza artificiale: Sistem-Evo e UNIAS La partnership offre al mondo dell’Impresa una soluzione di Intelligenza Artificiale calata nel marketing e nel business concreto delle aziende. (TechFromTheNet)

Trattasi di un prodotto di proprietà di Lanp srl, startup innovativa fondata da Luca Nestola e Alberto Villa, con DNA italiano, una composizione internazionale e sedi in Asia e in America Latina. (Wall Street Italia)

Huawei sta fornendo la tecnologia e nel progetto è coinvolta l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Il Parco Nazionale Svizzero sta sperimentando l'aiuto dell'intelligenza artificiale per vagliare e memorizzare le centinaia di migliaia di immagini scattate ogni anno dalle fototrappole. (Bluewin)

Anche se le reti IA non possono ancora spiegare l'intuizione o l'empatia umana che stanno dietro l'acquisto e la vendita di una casa come fattore profondamente emotivo e rischioso Gli agenti possono così muoversi in anticipo e contattare direttamente le persone identificate proponendosi per la vendita. (Adnkronos)

Supervisore, un Consiglio di Coordinamento Nazionale, garante della visione scientifica, della qualità, della multidisciplinarità, delle linee guida. Cinque percorsi di dottorato in intelligenza artificiale distribuiti su oltre 60 soggetti ospitanti, tra enti e università. (BRAINFACTOR)

I ricercatori hanno reso pubblico il dataset finale chiamato, come da titolo dello studio, “hateCheck”, che contiene quasi quattromila esempi in totale. Ciò che è davvero interessante dello studio HateCheck, è che fornisce un modo molto “sottile” per valutare lo stato dell’arte della tecnologia in esame. (Agenda Digitale)