L'attore (quasi) perfetto che sul set non sbagliava

L'attore (quasi) perfetto che sul set non sbagliava
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

La scomparsa dell'attore teatrale e cinematografico ottantaseienne Roberto Herlitzka, avvenuta ieri a Roma, suscita una sin troppo scontata considerazione: avrebbe meritato molta più fortuna. Critica e professionale. Non che non ne abbia avuta. Ma è stata tardiva e non del tutto significativa. Col suo volto affilato, solcato dalle rughe; la sua voce profonda, roca, inimitabile; i suoi movimenti solenni, sarebbe stato perfetto per la cinematografia di Elio Petri, Francesco Rosi o Valerio Zurlini nei loro anni migliori (il Giornale)

Su altri giornali

È morto a Roma a 86 anni Roberto Herlitzka, grande attore di teatro e di cinema. Roma, 31 lug. (Io Donna)

Gassman, innamorato della sontuosità della nostra lingua, s… (La Stampa)

Ma era anche leggero, ironico, sottile. Roberto Herlitzka era un fuoriclasse, un fuoriclasse del teatro e del cinema. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Roberto Herlitzka in tv e sul web: un maestro e le pillole di memoria

Prove ogni volta diverse che si fanno ricordare per la duttilità e il rigore dell’interpretazione”. Il pubblico della Rai lo ha conosciuto e apprezzato in fasi diverse della storia del servizio pubblico, dal tempo degli sceneggiati come “Un certo Harry Brent” o “La Certosa di Parma” all’attualità di grandi eventi seriali come “Il nome della Rosa”. (Rai Storia)

Ha vinto un Nastro d’argento, un David di Donatello per la interpretazione di Aldo Moro nel famoso Buongiorno, notte di Bellocchio con cui ha collaborato in molti film, oltre a premi Ubu, al premio Gassmann per il teatro. (Corriere della Sera)

Un classico (Conversazioni di teatro, il titolo) di quell… Solo Roberto Herlitzka medesimo può consolare della scomparsa, recente, di Roberto Herlitzka. (la Repubblica)