Borsa: la Cina scivola sugli indici Pmi, debole Sidney
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MILANO I mercati azionari asiatici e dell'area del Pacifico che hanno aperto nell'ultima giornata dell'anno registrano soprattutto il forte calo delle Borse cinesi: Shanghai si avvia alla chiusura in ribasso dell'1,6%, Shenzhen con lo scivolone del 2,5%. Gli operatori sono negativi dopo la diffusione degli indici Pmi sull'economia di Pechino, che non indicano una forte ripresa a breve. Cauto il listino azionario di Hong Kong, che conclude sulla parità. (Trentino)
La notizia riportata su altri media
L’Europa ha aperto il 2025 con un buon slancio, ma dopo i primi guadagni, la maggior parte dei mercati vira in negativo. (FIRSTonline)
Ultim'ora news 31 dicembre ore 8 (Milano Finanza)
Borse di Asia e Pacifico in calo in avvio d'anno, in particolare le asiatiche, a causa del rallentamento dei dati economici e della minaccia di dazi più elevati da parte degli Stati Uniti. Male anche Hong Kong (-2,18%). (Tuttosport)
Le Borse asiatiche iniziano il 2025 in calo, con la Cina appesantita da dati deludenti e tensioni commerciali. Singapore sorprende positivamente, il Kospi di Seul risente della crisi politica e il Nikkei di Tokyo è chiuso fino al 6 gennaio. (FIRSTonline)
I dati macro sulla produzione industriale sotto le attese allarmano gli investitori. L’indice Csi 300 perde oltre il 3%, Shanghai poco meno e anche il Nikkei in Giappone viaggia in rosso. (Milano Finanza)
L’Europa è partita bene nel 2025, ma ha subito invertito la rotta. A pesare sono i deludenti dati sulla manifattura, con la contrazione del settore che continua a frenare le aspettative economiche. Auto e banche zavorrano Piazza Affari – SEGUI LA DIRETTA (FIRSTonline)