Hit parade 2024, Tony Effe e Mahmood i re delle classifiche
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I musicisti italiani più popolari del 2024 sono Tony Effe e Mahmood. Le classifiche annuali Fimi/Gfk consacrano come album più venduto dell’anno Icon, uscito il 15 marzo scorso e quadruplo disco di Platino, mentre tra i singoli in testa c'è Mahmood con Tuta Gold. Un bilancio positivo per il mercato musicale In generale, il mercato musicale del 2024 si chiude con un bilancio estremamente positivo, tra dati significativi per lo streaming e un importante incremento della presenza femminile nelle classifiche Top of the Music by Fimi/GfK, che comprendono tutti i canali di vendita e di ascolto esistenti (fisico, digitale, audio streaming premium e free, video streaming). (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Il suo «Icon» è l’album più venduto del 2024, ha accumulato 4 miliardi di stream, 22 dischi di platino e tre dischi d’oro. Dietro di lui «Dio lo sa» di Geolier e «Vera baddie» di Anna. (Corriere della Sera)
Il mercato musicale italiano chiude il 2024 con un bilancio positivo, segnato da una crescita significativa dello streaming nelle classifiche annuali Top of the Music di Fimi/Gfk, che includono tutti i canali di vendita e ascolto (fisico, digitale, streaming audio premium e free, video streaming). (Onda Rock)
Chi ha segnato il ritmo del 2024? La risposta arriva dalle attesissime classifiche annuali FIMI/GfK, che raccontano un anno straordinario per la musica italiana. Due nomi spiccano su tutti: Tony Effe e Mahmood, che si sono imposti come veri protagonisti con l’album Icon e il singolo Tuta Gold, rispettivamente. (Torino Cronaca)
Milano, 7 gen. (Agenzia askanews)
L'album "Vera Baddie", scritto interamente dalla ragazza e certificato Platino per 3 volte ha permesso alla ragazza di battere due record: è rimasto alla prima posizione di album più venduti per 9 settimane consecutive come non succedeva dal 2008, e l'album e il singolo hanno occupato contemporaneamente la prima posizione delle rispettive due classifiche, come non accadeva dal 2015. (ilmattino.it)
Ad aiutarci ad avere un’idea limpida ecco giungerci tutti i dati targati Fimi (Federazione industria musicale italiana) che delineano un bilancio a dir poco positivo. Terminato il 2024 è tempo di bilanci anche per il mercato musicale italiano. (La Ragione)