Il 2 dicembre la 14esima anche per chi è in pensione

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Avvenire ECONOMIA

Sono oltre 200 mila – riferisce l’Inps – i pensionati che riceveranno sulla rata di dicembre, in pagamento il giorno 2, la cosiddetta ”quattordicesima” mensilità. In realtà, la legge la definisce “somma aggiuntiva” alla pensione, termine che si confonde facilmente con l’“Importo aggiuntivo” di 156 euro, liquidato sempre a dicembre sulle pensioni più basse. I due importi vengono comunicati ai pensionati con indicazioni separate. (Avvenire)

Su altre fonti

Pensionate e pensionati riceveranno tra pochi giorni la tredicesima insieme alla pensione del mese di dicembre e alla maggiorazione per la quattordicesima. Tredicesima mensilità in arrivo per pensionate e pensionati: cedolino INPS già disponibile su NoiPa, ecco le date previste per il pagamento (Informazione Fiscale)

Nell’assegno, infatti, i titolari di pensioni pari o inferiori al trattamento minimo Inps riceveranno l’importo aggiuntivo di 154,94 euro previsto dall’articolo 70, comma 7, della legge 388/2000. La pensione del mese di dicembre si preannuncia più ricca per i pensionati a basso reddito. (Gazzetta di Reggio)

A dicembre 2024, i pensionati con pensioni basse riceveranno un importante bonus aggiuntivo, che si aggiungerà alla consueta tredicesima. Ecco come funziona il bonus, chi ha diritto a riceverlo e quando verrà pagato (Brocardi.it)

Aumento pensioni: assegno più ricco a dicembre di 154,94 euro. Ecco chi ne ha diritto Gazzetta di Reggio

Dal 2 dicembre parte l'accredito sul conto per chi l'ha autorizzato. Si avvicinano i pagamenti del prossimo assegno. (ilmessaggero.it)

Dicembre si avvicina e porta con sé buone notizie per migliaia di pensionati. In arrivo due importanti benefici, l’ormai consueto “bonus natalizio” di 154,94 euro e la quattordicesima mensilità. (Pensioni e Fisco)

L’INPS lo conferma, nel cedolino della pensione di dicembre non saranno presenti questi importi e molti si chiedono se sia un bene o un male? Cerchiamo di capirlo insieme. A prescindere dai fatti tragici di cronaca che sentiamo tutti i giorni, per evitare di farci trascinare nella più totale disperazione, proviamo a pensare positivo e soffermiamoci su tutti coloro che non solo ne beneficiano ma che se la godono anche “alla faccia” delle malattie, incidenti e normative che allontanano questo sogno di vita a data sempre più lontana. (Cataniaoggi.it)