Lo stadio Artemio Franchi di Firenze, un ambiente ostile per i tifosi napoletani
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Lo stadio Artemio Franchi di Firenze, noto per la sua storia e la sua architettura, si è recentemente guadagnato una reputazione meno lusinghiera tra i tifosi napoletani. Angelo Forgione, scrittore e storico napoletano, ha pubblicato un post su Facebook in cui denuncia l'atteggiamento ostile e incivile riservato ai tifosi del Napoli. Secondo Forgione, lo stadio fiorentino è il più incivile d'Italia, mostrando il peggio di un popolo che egli descrive come mediamente maleducato, volgare e tracotante.
L'episodio più recente, che ha visto coinvolti i match analyst del Napoli, tra cui Gianluca Conte, ha ulteriormente alimentato le polemiche. Durante una partita, i cavi necessari per l'analisi della gara sono misteriosamente scomparsi, costringendo gli analisti a discutere animatamente con gli steward. Questo incidente, unito ad altri episodi di ostilità, ha contribuito a creare un clima di tensione e disagio per i tifosi e i professionisti napoletani presenti allo stadio.
Manuel Parlato, giornalista di Canale 21, ha riportato ulteriori dettagli su questi episodi, sottolineando come i tifosi napoletani siano stati costretti a vagare all'esterno dello stadio, cacciati via da personaggi improbabili e privi di autorità. Parlato ha descritto un ambiente ostile a trecentosessanta gradi, in cui l'astio e la tensione erano palpabili.
Nonostante queste difficoltà, il Napoli ha ottenuto una vittoria schiacciante contro la Fiorentina, con reti di David Neres, Lukaku e McTominay.