Patente digitale europea entro il 2030

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l'Automobile - ACI INTERNO

Parlamento e Consiglio dell’Unione Europea, con la mediazione della Commissione, hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla riforma della direttiva relativa alle patenti di guida. Il cuore dell’intesa è l’introduzione della patente digitale, ma le novità coinvolgono anche la sicurezza stradale e l’accesso anticipato alle licenze per conducenti professionisti. Con l’entrata in vigore della nuova direttiva, prevista dopo l’approvazione definitiva da parte del Consiglio UE e del Parlamento europeo, gli Stati membri avranno quattro anni per recepire le norme e cinque anni e mezzo per implementare le infrastrutture tecnologiche necessarie. (l'Automobile - ACI)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’intesa, raggiunta nella notte tra lunedì e martedì, prevede l’introduzione di una patente digitale come nuovo standard di emissione, accessibile tramite smartphone e valida in tutta l’Unione, con la possibilità per i conducenti di richiedere comunque il formato cartaceo. (ilmattino.it)

Una delle novità più importanti sarà la possibilità per i cittadini UE di poter utilizzare una patente in formato digitale uguale per tutti. Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo preliminare sull'aggiornamento della direttiva UE sulla patente di guida che punta ad introdurre diverse importanti novità che ovviamente saranno valide per tutti i Paesi membri dell'Unione Europea, tra cui la patente digitale e nuove regole per i neopatentati. (HDmotori)

BRUXELLES. Il Consiglio e l'Eurocamera, con la mediazione della Commissione, hanno raggiunto nella notte un accordo nel cosiddetto trilogo sulle nuove norme per la patente di guida. (l'Adige)

Ma non solo: aumenta la durata di validità, così come il periodo di prova per i neopatentati. Verrà abbassata anche l'età minima per ottenere le patenti per poter guidare gli autocarri e gli autobus (se accompagnati). (La Gazzetta dello Sport)

Il progetto è stato presentato quasi un anno fa dalla Commissione Ue con l’obiettivo di ridurre le morti sulle strade. L'accordo provvisorio dovrà ora essere approvato dai rappresentanti degli Stati membri in seno al Consiglio (Coreper) e dal nuovo Parlamento che verrà eletto a giugno ascolta articolo (Sky Tg24 )

La prima decisione riguarda l’arrivo, entro la fine del 2030, di una patente “virtuale”, inserita all’interno del futuro portafoglio di identità digitale europea. Il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno siglato un accordo provvisorio che regolerà le patenti in modo uniforme in tutta l’Unione. (AlVolante)