"I dazi frenano la crescita globale". E l’Ocse taglia le stime sul Pil italiano

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

I dazi di Trump? Un vero e proprio boomerang. Perché frenano la crescita globale e riaccendono l’inflazione anche negli Usa. Oltre a mettere a rischio una relazione, quella tra le due sponde dell’Atlantico, che secondo l‘American Chamber of Commerce to the European Union vale 9.500 miliardi di dollari in scambi e investimenti bilaterali. E’ salato il conto della guerra commerciale scatenata dalla Casa Bianca: l’alert emerge chiaro dalle nuove stime dell’Ocse, secondo cui la crescita mondiale è destinata a ridursi a causa "delle barriere commerciali più elevate in diverse economie del G20 e di una maggiore incertezza geopolitica che grava su investimenti e spesa delle famiglie". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

Ancora cattive notizie sul fronte della crescita per l’Italia. L’Ocse ha rivisto al ribasso le previsioni della crescita economica dell’Italia e di quella globale, mettendo in guardia dai danni su fiducia e investimenti per la guerra commerciale che minaccia di innescarsi con i nuovi dazi dell’amministrazione Trump negli Usa, che porteranno anche più inflazione (LA NOTIZIA)

L’Ocse evidenzia come la frammentazione economica globale rappresenti una sfida critica. L’aumento delle barriere commerciali rischia di rallentare ulteriormente l’espansione economica e di favorire una crescita dell’inflazione. (Spazio50)

MILANO – I dazi di Donald Trump, e la relativa esplosione di incertezza, cominciano a sottrarre decimi alla crescita globale. Rispetto a dicembre, un’era politica fa, la stima per l’economia mondia… (la Repubblica)

Eppure Donald Trump tira dritto: «Nessuna intenzione» di fare marcia indietro sui dazi su acciaio e alluminio, ha detto in volo dall'Air Force One: linea dura verso tutti, alleati e non. A certificare lo tsunami possibile questa volta è l’Ocse, che vede abbattersi la scure in particolare su Usa, Canada e Messico. (ilmessaggero.it)

L’economia globale è un gigante che barcolla o un atleta che rallenta il passo? A dicembre 2024, l’OCSE scommetteva sulla resilienza. Oggi, a marzo 2025, cambia il tono: nuove tariffe e incertezze commerciali riscrivono le prospettive. (eToro)

I recenti indicatori di attività hanno iniziato a mostrare una flessione delle prospettive di crescita globale. (Tiscali Notizie)