Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C’è qualche segnale di debolezza

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Travel Quotidiano ECONOMIA

Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C’è qualche segnale di debolezza L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze. I dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato. (Travel Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

«Indubbiamente sulla spesa vacanze, in particolare per il ceto medio, ha inciso molto il caro prezzi rispetto alla capacità di spesa» spiega Dante Colitta, responsabile network Welcome Travel Group, in occasione di un incontro organizzato da Bit-Fiera Milano in cui è stato fatto il punto sull’andamento della stagione. (Il Sole 24 ORE)

“Le vacanze - dichiara Daniel Martinez, co-country manager di Bravo in Italia - sono un’occasione per staccare dalla routine e concedersi un momento di relax. (Adnkronos)

L’Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze. (Qualitytravel.it)

Turismo in ripresa, ASTOI: ricavi 2024 crescono del 5% annuo

Con l’avvicinarsi della stagione estiva, molti italiani si preparano per le tanto attese vacanze. Secondo le stime, quest’anno il 41,3% degli italiani sceglierà di andare in vacanza, un incremento del +2,3% rispetto all’anno precedente. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Si conferma anche quest’anno, inoltre, la tendenza a rimanere entro i confini nazionali (oltre l’80% degli italiani farà questa scelta), anche a causa del rincaro dei voli, di oltre il 13% sulle tratte europee. (Federconsumatori)

ha registrato un calo di circa il 20%, su volumi molto alti, e questo ha portato a valorizzare altre località. "Sicuramente ne ha beneficiato un po' l'Italia, un po' la Grecia, un po' la Spagna, con le Baleari e le Canarie, ma se dovessi dire che è stato recuperato tutto il traffico perso sull'Egitto probabilmente non sarebbe corretto dirlo, perché questi Paesi hanno anche una scala di prezzo molto diversa da quella dell'Egitto. (Il Sole 24 ORE)