Spese obbligate per cibo, trasporti e bollette: col 56% del reddito Molise in linea col dato nazionale
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Spese obbligate per cibo, trasporti e bollette: col 56% del reddito Molise in linea col dato nazionale TERMOLI. Tra i centri studi più puntuali nell’analizzare le dinamiche tendenziali della realtà socio-economica, i numeri diffusi dalla Cgia di Mestre appena ieri mostrano una incidenza sempre maggiore delle cosiddette “spese obbligate" per le famiglie, che si attestano sul 56% in media, per l’acquisto di cibo, carburante e il costo delle bollette, con una stima sui 1.191 euro, pari al 56 per cento della spesa totale che, invece, in valore assoluto si è attestata a 2.128 euro. (Termoli Online)
La notizia riportata su altri media
Un'incidenza in calo rispetto al dato del 2022 (57,1%), ma decisamente superiore alle quote che si registravano prima della pandemia del Covid. Le spese "obbligate" sostenute mensilmente nel 2023 dalle famiglie italiane - quelle che riguardano indicativamente l'acquisto di cibo, carburante e bollette - hanno raggiunto i 1.191 euro, pari al 56% della spesa totale che, invece, in valore assoluto si è attestata a 2.128 euro. (ROMA on line)
Da una parte, sempre più persone stanno utilizzando gli sconti di novembre, come il Black Friday o il Cyber Monday per acquistare in anticipo i regali di Natale. Secondo le ultime rilevazioni, le previsioni di spesa per gli acquisti durante le feste sono calate del 9% sullo scorso anno. (QuiFinanza)
Uno sguardo ai dati elaborati dall’Ufficio Studi Cgia su base Istat rivela un interessante spaccato sulle abitudini di spesa delle famiglie italiane nel 2023. (Primonumero)
Nel 2023, le famiglie italiane hanno destinato circa 1.191 euro al mese per le spese "obbligate" – quelle necessarie per l'acquisto di cibo, carburante e il pagamento delle bollette. Sebbene la percentuale sia diminuita rispetto al 2022 (57,1%), essa resta comunque più alta rispetto ai livelli precedenti alla pandemia. (ciociariaoggi.it)
Le famiglie italiane nel 2023 si trovano a dover far fronte a spese obbligate che superano i 1.200 euro mensili. Questo carico economico si traduce in un forte impatto sui bilanci familiari, influenzato dall’innalzamento dei prezzi e dalla diminuzione dei redditi a causa dell’inflazione. (Gaeta.it)
Cibo, carburante, bollette: è per sostenere le spese «obbligate» che se ne va più della metà dello stipendio degli italiani. A certificarlo sono i dati raccolti in uno studio della Cgia di Mestre, che evidenzia come il costo delle spese essenziali sia aumentato rispetto ai livelli pre pandemia, nonostante il dato per il 2023 sia leggermente inferiore rispetto al 2022 (57,1%). (leggo.it)