Mario Calabresi e l'arresto di Cecilia Sala: «Il "non posso" alla madre, poi hanno riattaccato... A Natale pollo e sigarette»
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Dal 19 dicembre, il direttore Mario Calabresi ha il telefono occupato. È sempre in contatto con la famiglia di Cecilia Sala — la giornalista arrestata a Teheran — il compagno e collega Daniele Raineri, la Farnesina, l’ambasciata, Palazzo Chigi e la sua redazione di Chora Media. «Dalla mattina di giovedì, da quando abbiamo perso le sue tracce, ci siamo uniti tutti con un unico obiettivo: portare Cecilia a casa al più presto». (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani insiste nel chiedere “silenzio, discrezione e riservatezza” per la vicenda della giorna… (L'HuffPost)
Alberto Negri, giornalista italiano grande esperto di politica estera e di Medio Oriente, riflette sull'arresto di Cecilia Sala, la giovane collega detenuta a Teheran. Manette che secondo molti sarebbero in realtà una vera e propria presa in ostaggio in un quadro di scambio internazionale di prigionieri. (Liberoquotidiano.it)
Stefano Stefanini, ex ambasciatore e consigliere scientifico dell’Ispi, delinea e sottolinea che, in questo momento, la calma e la discrezione sono fondamentali per riportare Cecilia Sala a casa. E dove un arresto come quello di Cecilia Sala, di cui, dopo otto giorni non sono ancora state depositate le motivazioni, si sta trasformando in un pretesto da parte di Teheran per ottenere la liberazione di personaggi grati al regime. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Spegnete quella luce. Sala è «in una cella da sola» ha detto ieri il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rassicurando sulla sua «buona salute». (la Repubblica)
Con queste parole affidate a un comunicato trasmesso tramite Telegram, Gabriele Rubini, conosciuto soprattutto come Chef Rubio, ha aperto il suo intervento di critica, per usare un eufemismo, contro Cecilia Sala e contro gli sforzi della diplomazia italiana per riportarla a casa. (il Giornale)
«L'arresto della Sala - aggiunge -arriva dopo che un cittadino iraniano è stato anche incarcerato in Italia il 16 dicembre per contrabbando di componenti di droni. (Corriere della Sera)