Qualità della vita, il Barese al 71esimo posto su 107 province: pesano ambiente e ricchezza

Qualità della vita, il Barese al 71esimo posto su 107 province: pesano ambiente e ricchezza
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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Tra le 107 province italiane esaminate, quella di Bari è 71esima per qualità della vita. È quanto emerge dalla ricerca condotta da ItaliaOggi e Ital communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, che indaga su come si vive nelle province d’Italia. Il report, giunto alla sua 26esima edizione, analizza i servizi, la soglia di reddito, le infrastrutture e la vitalità del tessuto produttivo che caratterizzano i centri urbani di grandi dimensioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

«Benevento è una delle province più sicure d'Italia: è un risultato straordinario. Così, in una nota, il sindaco del capoluogo Clemente Mastella alla vigilia della partecipazione, domani a Milano, all'evento di premiazione «Italia Oggi-Qualità della vita». (ilmattino.it)

MANTOVA – C’è anche la provincia di Mantova tra quelle che rispetto al 2023 nella 26° inchiesta di ItaliaOggi-Ital Communications hanno perso almeno 10 posizioni: Aosta, Siena, Mantova, Rimini, Belluno, Macerata, Pesaro-Urbino, Savona e Isernia. (Mantovauno.it)

Milano conquista nuovamente il podio classificandosi al primo posto, seguita da Bolzano e Monza e della Brianza, nella nuova edizione dell’Indagine annuale sulla qualità della vita 2024 realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l'Università Sapienza di Roma, giunta alla 26esima edizione. (Corriere Milano)

Qualità della vita, Milano ancora in testa

nel vetta, secondo i parametri adottati dal quotidiano economico milanese, c'è ancora Milano, seguita da Bolzano, Monza, Bologna e Trento. (brescia.corriere.it)

Piacenza resta inchiodata al 46esimo posto nella classifica sulla “Qualità della vita 2024” redatta da Italia Oggi. Un’onorevole posizione a metà strada tra il podio detenuto da Milano, Bolzano e la provincia di Monza e Brianza, e i tre fanalini di coda di Agrigento, Reggio Calabria e Caltanissetta. (Libertà)

Il risultato è una divisione netta non solo fra Nord e Sud, ma soprattutto fra grandi centri urbani e province periferiche. (TGR Lombardia)