Turchia e crisi siriana, Erdogan annuncia possibile intervento

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Avanti Online ESTERI

Il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha annunciato lunedì che la Turchia è pronta a intervenire nel caso in cui la Siria rischi di frammentarsi a seguito della deposizione del regime del Presidente Bashar al-Assad, avvenuta lo scorso mese per mano dei ribelli. “Non consentiremo in alcun modo la disgregazione della Siria o l’indebolimento della sua integrità territoriale. Se dovessimo rilevare un rischio in tal senso, adotteremo rapidamente le misure necessarie”, ha dichiarato Erdoğan durante una conferenza stampa. (Avanti Online)

La notizia riportata su altri giornali

"L'unica sorte che attende coloro che scelgono il terrore e la violenza è quella di essere sepolti con le loro armi", ha detto Erdogan. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan riferendosi alle zone della Siria controllate dalle forze curde, qualificate come "terroriste" dal governo turco. (RaiNews)

Hakan Fidan non è un volto nuovo nei palazzi del potere di Ankara. Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)

Questo il messaggio emerso da un vertice nella capitale turca, durante il quale il ministro degli Esteri Hakan Fidan ha accolto il collega giordano Aymad Sayfadi, insieme a rappresentanti dei servizi segreti di entrambi i Paesi. (Il Dubbio)

Erdogan: pronto a marciare contro le Ypg in Siria

Gli scontri tra gruppi sostenuti dalla Turchia e le forze guidate dai curdi hanno causato la morte di 37 persone nella regione settentrionale di Manbij, in Siria. (Civonline)

Negli ultimi giorni i combattimenti tra le due fazioni hanno già provocato un centinaio di morti. Domani il ministro degli Esteri Tajani sarà in visita a Damasco. (RaiNews)

di governo Akp. La delegazione del partito turco di sinistra Dem, che a fine dicembre ha fatto visita al fondatore del Pkk Abdullah Ocalan in carcere, ha incontrato ieri alti rappresentanti del partito (il manifesto)