Aeroporti tra disagi e rilancio: "Forlì può aiutare Bologna"

Aeroporti tra disagi e rilancio: Forlì può aiutare Bologna
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il Resto del Carlino INTERNO

Dalla crisi di Bologna, un’opportunità per tutti gli altri in regione, Forlì in testa. Le accuse mosse dal sindaco felsineo Matteo Lepore sullo stato del servizio offerto dall’aeroporto del capoluogo sono rimbalzate in fretta in quei territori che vedono nel momento nero del Marconi un’opportunità per far emergere i propri scali. In una regione dove, oltre a Bologna (settimo scalo italiano per passeggeri), ci sono anche gli aeroporti di Forlì, Rimini e Parma ad ambire a un posto al sole, le critiche intestine offrono l’occasione perfetta. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma intanto l’aeroporto Marconi deve far fronte anche agli attacchi portati in consiglio comunale dagli esponenti di Pd e Coalizione civica. La tempesta perfetta sta passando. (Corriere della Sera)

Il sindaco Matteo Lepore scrive una lettera di fuoco al vertici dell’aeroporto — al presidente Enrico Postacchini e all’amministratore delegato, Nazareno Ventola — invocando il «gravissimo danno d’immagine alla città» e non solo per le ultime giornate di caos. (La Repubblica)

E un giro di vite ai vertici non sarebbe escluso. Il fatto di voler "mantenere la governance a livello locale" non deve "significare questi risultati", e "se occorre spendere soldi per risolvere dei problemi, allora vanno spesi". (il Resto del Carlino)

Aeroporto Marconi nel caos, Zattini lancia il Ridolfi di Forlì: "Pronti ad accogliere voli già da subito"

Tutto parte dalla crisi del Marconi di Bologna, dove voli in eccesso e un numero spropositato di partenze stanno creando seri problemi all’infrastruttura emiliana. «Finalmente ci si è accorti dell’importanza dell’aeroporto di Forlì (Corriere Romagna)

Nessun passo indietro il giorno dopo la lettera di fuoco sulle condizioni «inaccettabili» del Marconi indirizzata ai vertici dello scalo, agli enti regolatori (Enac e Enav) e pure al viceministro, Galeazzo Bignami. (Corriere della Sera)

Il sindaco del capoluogo Matteo Lepore (il Comune, a differenza di quello di Forlì, è anche socio dello scalo con una partecipazione del 6%) ha alzato il tappeto e mostrato un problema sottostante che da tempo si era cercato di aggirare, ma che oggi è diventato lampante: il principale scalo della regione sta gestendo un surplus di voli, con ricadute pesanti sulla qualità del servizio. (il Resto del Carlino)