Aeroporti. Legacoop Romagna: il Marconi è inadeguato, serve politica regionale degli scali

Aeroporti. Legacoop Romagna: il Marconi è inadeguato, serve politica regionale degli scali
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Secondo Legacoop Romagna hanno ragione i Sindaci di Bologna, Matteo Lepore, Rimini, Jamil Sadegholvaad e Cesena, Enzo Lattuca quando sottolineano che “i disagi e la disorganizzazione recenti ed evidenti dell’Aeroporto di Bologna, impongono che si concretizzi finalmente una politica regionale degli scali, armonica e in grado di valorizzare le destinazioni, senza sovrapposizioni o competizioni interne. (ravennanotizie.it)

Ne parlano anche altre testate

“Un tavolo urgente con Bologna, Parma, Rimini e tutti gli enti regolatori”. A chiederlo è il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, dopo la situazione di crisi esplosa in queste ultime settimane al Marconi di Bologna, con passeggeri sdraiati per terra, voli cancellati, ritardi insostenibili e code interminabili agli imbarchi. (Corriere Romagna)

Una politica regionale degli aeroporti, “armonica e che valorizzi le destinazioni senza sovrapposizioni o competizione interna” deve entrare nell’agenda politica dell’Emilia-Romagna. (Corriere Romagna)

Il periodo, già di per sè, del resto è tra i più 'affollati': se si aggiunge che i voli atterrati dopo le 23 vengono dirottati su Bologna causando ancora più sovraccarico sul lavoro dell'aeroporto, la situazione diventa complicato. (il Resto del Carlino)

Sciopero e crash, aeroporto in tilt tra cancellazioni e ritardi: al Marconi di Bologna si bivacca

In particolare chi atterra al Marconi nelle ore notturne, quando gli unici modi per raggiungere il centro città sono i taxi o il buon cuore di qualche amico o parente. "I taxi sarebbero servizi ‘complementari’ – spiega il presidente di Cat Marco Carati –: in pratica, però, siamo gli unici a rispondere alla richiesta di turisti e cittadini. (il Resto del Carlino)

Non tanto come un aeroplanino svolazzante di carta, come si facevano a scuola, ma come il rombo di un tuono in una sera tempestosa d’estate. Prima il pressing di Enac, adesso il telegramma di Palazzo d’Accursio, che l’amministratore delegato Nazareno Ventola preferisce per ora "non commentare". (il Resto del Carlino)

Voli in ritardo sia in entrata che in uscita e file interminabili ai controlli di sicurezza col rischio di non arrivare in tempo ai gate per gli imbarchi. L’avevano anticipata come una domenica da bollino rosso per l’aeroporto Marconi, vista la coincidenza con le prime vere partenze di massa per le vacanze, ma in realtà è andata anche peggio del previsto. (La Repubblica)