Il parrucchiere Sergio Cascelli: "Ho perso il mio salone nel crollo, ho bisogno di un lavoro”

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La Repubblica INTERNO

Oltre le mura di proprietà, Sergio Cascelli, 39 anni, ha perso il lavoro. Il suo salone di parrucchiere ora non esiste più, così come i caschi asciugacapelli, spazzole e phon, ora dispersi nelle macerie, dopo il crollo della palazzina in via De Amicis a Bari. Anni di sacrifici e investimenti andati via. “Quando ho incontrato il sindaco Vito Leccese gli ho chiesto ora cosa dovrei fare. Non ho perso soltanto un appartamento, ma anche il lavoro. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

“È lei che mi ha vegliata e mi è stata accanto per tutto il tempo”: ha detto della sua inseparabile compagna a quattro zampe. Un miracolo: sopravvissuta per 27 ore sotto le macerie della palazzina di via De Amicis, a Bari, Rosalia De Giosa, 74 anni, dopo aver ringraziato i vigili del fuoco che l’hanno salvata, li ha implorati di cercare il suo cane Samira, ancora disperso. (TeleRama News)

Le prime famiglie tornano a casa, ma l’emergenza post crollo è tutt’altro che finita. Alla Procura toccherà accertare le cause e le eventuali responsabilità penali del crollo; al Comune garantire la sicurezza degli edifici e quindi delle persone che vivono a due passi dalle macerie e quindi l’accoglienza di chi ormai da quattro giorni è per strada. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Secondo l’ultimo censimento Istat, infatti, il 66,8% degli immobili è stato costruito negli anni Ottanta, ha quindi almeno 40 anni; ma di questo 66,8% quasi un terzo, il 28% per la precisione, ha visto la luce addirittura negli anni Sessanta, quindi 60 anni fa, quando le tecniche di costruzione erano anche diverse, il materiale impiegato era diverso. (quotidianodipuglia.it)

Rosalia, estratta dal palazzo crollato a Bari: "Ho pensato che dovevo morire. Così mi sono salvata"

La donna di 74 anni era rimasta sotto le macerie della palazzina crollata mercoledì a Bari. Ora, ricoverata al Policlinico di Bari con due fratture costali e una serie di ecchimosi al torace, al bacino e agli arti inferiori, parla a fatica e spiega come è riuscita a sfuggire alla morte dopo 27 ore in bilico. (ilmattino.it)

«Da lunedì comincerà una battaglia legale — secondo Alfredo G… Sia i condomini del palazzo di cinque piani dichiarato inagibile un anno fa e poi crollato il 5 marzo in via De Amicis, nel quartiere Carrassi, sia quelli degli edifici vicini che hanno subito danni. (La Repubblica)

"Giuseppe mi ha salvata, è stato davvero bravo. Voglio ringraziare di cuore anche i vigili del fuoco." Nonostante la stanchezza, Rosalia De Giosa riesce a parlare dal letto dell'ospedale Policlinico di Bari, dove è ricoverata, per esprimere la sua gratitudine a chi l'ha soccorsa. (Fanpage.it)