Adolescence recensione miniserie tv Netflix
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Adolescence recensione miniserie tv con Owen Cooper, Stephen Graham, Ashley Walters ed Erin Doherty Netflix L’elemento cardine di questa ipnotica quanto dura miniserie Netflix non è tanto il fatto di cronaca in sé, quanto il modo in cui l’evento drammatico diviene il punto di partenza per un breve, ma incisivo, studio su ciò che le dà il titolo: l’adolescenza. Ideata da Jack Thorne e Stephen Graham, che ne è anche protagonista, Adolescence inizia con un caso di polizia apparentemente ordinario, ma di grande impatto. (MadMass.it)
La notizia riportata su altri media
Ha 13 anni, la carta da parati con i pianeti e le stelle, un orsacchiotto di peluche accanto e i pantaloni bagnati della sua stessa pipì. Ma, all'improvviso, un gruppo di agenti fa irruzione con tanto di armi puntate ad altezza uomo in una piccola casa a due piani della provincia inglese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
venerdì 14 marzo 2025 Recensione di Gabriele Prosperivenerdì 14 marzo 2025 (MYmovies.it)
Come il 'Adolescence' è la serie tv britannica al primo posto in classifica delle serie tv italiane più viste su Netflix. (Taxidrivers.it)
Adolescence su Netflix è un piccolo capolavoro Adolescence (Today.it)
Questo è, infatti, un dramma familiare sconvolgente, con al centro un’accusa di omicidio, che esplora le complesse dinamiche dell’adolescenza in un mondo in cui comunicare e comprendere i sentimenti è sempre più complesso, soprattutto a causa della moderna tecnologia. (RecenSerie - Solo recensioni serie)
Ma al di là della sbalorditiva resa tecnica, regala una delle storie più dure e reali incontrate di recente. Appena arrivata su Netflix, è composta da quattro episodi tutti girati in un singolo piano sequenza. (Rolling Stone Italia)