Liberazione Cecilia Sala. Lo stallo con Biden, il blitz da Trump. E Meloni disse: “Adesso ci penso io”

Liberazione Cecilia Sala. Lo stallo con Biden, il blitz da Trump. E Meloni disse: “Adesso ci penso io”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa INTERNO

ROMA.«Sono qui solo per dirti che sei stata forte». Esce di scena così, Giorgia Meloni, dal dramma a lieto fine dell’arresto di Cecilia Sala. Lo fa ieri pomeriggio, defilandosi dalla saletta dell’aeroporto di Ciampino, con la consapevolezza che difficilmente avrebbe potuto fare di più. Quella della liberazione della giornalista è una storia sui generis, da cui la premier finisce con l’uscire vinc… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Ad un certo punto ho visto il cielo e ho pianto di gioia». Sono queste alcune delle parole più toccanti pronunciate da Cecilia Sala nella prima puntata del suo podcast Stories, uscita oggi dopo il suo ritorno dall’Iran, dove per ventuno giorni è rimasta prigioniera nel carcere di Evin. (Open)

Il 15 gennaio a Milano i giudici decideranno se concedere i domiciliari all’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, ma pare ormai assodato che la richiesta di estradizione negli Usa sarà respinta e che alla fine sarà liberato: questo l’esito previsto per la vicenda Sala. (Il Nord Est)

Sono le 11.24 di mercoledì 8 gennaio quando Palazzo Chigi comunica il lieto fine del caso Cecilia Sala, annunciando l'imminente rientro in Italia dall'Iran della giornalista de Il Foglio e Chora Media, detenuta nel carcere di Evin a Teheran da 21 giorni. (Adnkronos)

Cecilia Sala liberata, il successo di una leader che sa guidare il sistema

È quanto confermato anche da Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa di giovedì, quando le è stato chiesto se la posizione dell’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, accusato di aver collaborato nella fornitura di componentistica alla Repubblica Islamica per droni che hanno anche colpito e ucciso militari americani in Giordania, fosse stata chiarita in seguito all’accordo sulla giornalista del Foglio e Chora Media: “Per quello che riguarda Abedini il caso è al vaglio della ministero della Giustizia, c’è un vaglio tecnico e politico e secondo il trattato con gli Stati Uniti. (Il Fatto Quotidiano)

Tronfi nello sciorinare nefaste profezie, assorti nelle loro elucubrazioni a tinte fosche, smentiti dai fatti. Sono gli uccelli del malaugurio, che fino a poche ore prima della liberazione della reporter avevano imbandito la tavola con alimenti indigesti per il governo e per la premier Meloni. (il Giornale)

Cecilia Sala è stata liberata e è rientrata a casa per la grande soddisfazione di tutti anche di una comunità politica nazionale sempre divisa. (ilmattino.it)