Il Milan rivede i fantasmi del passato: l'avvio è il peggiore dai tempi di Giampaolo

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Sky Sport SPORT

Quattro sconfitte in 9 partite ufficiali: il bilancio del Milan e di Paulo Fonseca in questa prima parte di stagione è il peggiore da cinque anni a questa parte. Se le cadute contro Liverpool e Leverkusen erano preventivabili, partite come quella contro il Parma o contro la Fiorentina ieri sera hanno fatto molto più rumore. Unica nota positiva la vittoria nel derby dopo 6 sconfitte di fila, una felicità passeggera che forse ha solo nascosto i veri problemi del Diavolo (Sky Sport)

Su altre testate

Per due volte Christian Pulisic è stato saccheggiato del rigore decisivo. Perché secondo Paulo Fonseca, come da lui stesso ammesso in conferenza stampa, il tiratore non è né Theo Hernandez - 4 gol su 7 rigori calciati - né Tammy Abraham, con De Gea che ha ipnotizzato entrambi. (TUTTO mercato WEB)

E così si disperdono tutti i benefici del derby vinto dopo una vita e degli altri successi collezionati in campionato. Il treno del Milan di Fonseca si ferma colpevolmente alla stazione di Firenze. (il Giornale)

Il francese è stato espulso dall’arbitro Pairetto al termine della gara, dopo il triplice fischio, per essere andato a muso duro con il direttore di gara ed avergli rivolto, evidentemente, qualche parola di troppo. (Calciomercato.com)

Fiorentina, una partita di grande maturità contro il Milan hanno vinto tutti

Il terzino francese, infatti, ha prima sbagliato un calcio di rigore, poi si è reso protagonista di numerosi errori e infine si è spinto troppo oltre con l'arbitro Pairetto a partita terminata procurandosi un rosso diretto per ingiurie verso il direttore di gare che, come rivela La Gazzetta dello Sport, potrebbe portarlo ad una maxi squalifica. (CalcioNapoli1926.it)

ANARCHIA INACCETTABILE - Il messaggio che lascia la serata del "Franchi" è quello di un gruppo che non ascolta il proprio allenatore. Paulo Fonseca non è un tecnico che ama nascondersi davanti a telecamere e giornalisti. (Calciomercato.com)

Non tanto per i tre punti, che comunque sono importantissimi, ma per dare alla Fiorentina il giusto valore. La vittoria che ci voleva. (La Repubblica Firenze.it)