Grillo: il Movimento è evaporato, rivendico il diritto all’estinzione

26/10/2024 INTERNO

«Io non voglio assolutamente fare casino o meno. Io rivendico da creatore del movimento, il mio diritto all’estinzione del movimento. Io quando vedo questa bandiera dei 5 Stelle, con davanti il mago di Oz che parla di democrazia diretta, mi viene un buco nello stomaco. Quindi, va benissimo, dobbiamo essere persone civili. Lui si può fare il suo bel partito, si può fare il suo manifesto con la sua faccia bella, simpatica, sincera, con scritto, Oz e i suoi 22 mandati può arrivare all’8%», ma «io accampo questo diritto all’estinzione perché non c’è più, lo sappiamo tutti, il movimento non c’è più, è evaporato». (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Gianluigi Paragone 28 ottobre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Lo scontro nel M5s ormai è diventato una faccenda di padri e figli. L'affondo, stavolta, arriva da Giuseppe Conte, in Emilia-Romagna per la campagna elettorale delle elezioni regionali. (il Giornale)

ANSA (Avvenire)

Non inatteso, ma violento. Un colpo basso. (la Repubblica)

A Beppe Grillo – il Fondatore, l’Elevato, il Manlevato – è stato dato il benservito: Giuseppe Conte lo ha licenziato nel salotto di Bruno Vespa, come fosse un peso morto, un fastidioso lascito del passato. (Corriere della Sera)

Premette di non voler fare "fare casino" ma rivendica, "da creatore del Movimento, il diritto all'estinzione del Movimento" stesso. (Sky Tg24 )