“La rosa della vendetta” anticipazioni dalla turca: Gülcemal è vivo, la sconvolgente scoperta del figlio Çemal
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La vita di Gülcemal sembra pronta per un lieto fine nelle prossime puntate de La rosa della vendetta. Dopo cinque anni dalla sua presunta “morte”, tornerà a Istanbul. La prima persona che incontrerà sarà suo figlio Çemal, anche se non sarà consapevole del loro legame di sangue. Çemal lo riconoscerà sul lungomare grazie alle foto mostrate dalla madre Deva. Si avvicinerà e lo abbraccerà, ma non potrà comunicargli nulla, poiché non ha mai parlato da quando è nato. (SofiaOggi.com)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una storia che ha i contorni della pessima figura e, fatta salva la buona fede della conduttrice, di un qualcosa di cui, magari non ci ha pensato poi così tanto, anche se poi vedendo bene come sono andate le cose e soprattutto come è andato a finire, qualche pensiero di troppo viene, e non sono proprio a suo favore. (Cityrumors Abruzzo)
Il maestro, quando era stato ospite del programma della Bortone Oggi è un altro giorno su Rai 1, aveva portato il suo lavoro in studio e lo aveva autografato in diretta. Un omaggio alla conduttrice, certo, ma più in generale alla Rai. (Liberoquotidiano.it)
La prima reazione di Michelangelo Pistoletto è una risata fragorosa. Quando ne viene messo al corrente, la prende con … (Il Fatto Quotidiano)
Uno specchio, vergato dall’artista Michelangelo Pistoletto, riporta la conduttrice Serena Bortone al centro dell’attenzione dopo le polemiche sul caso Scurati che le hanno procurato una sospensione da parte della Rai. (Corriere Roma)
Proprio il successo ottenuto ha spinto la rete a riproporla nella fascia serale, permettendo così di concludere la saga emozionante del tenebroso Gulcemal e dell’affascinante Deva. Tra questi, spicca “La rosa della vendetta”, la serie televisiva turca che ha conquistato il pubblico nella sua prima stagione. (SofiaOggi.com)
A riportare il caso è stato Il Fatto Quotidiano con un articolo. Dopo il caso Scurati, arriva l’affare Pistoletto. (La Stampa)
